Il Conto Deposito può essere una soluzione vantaggiosa per ottenere un rendimento dalla propria liquidità in eccesso. Con il calo dei tassi sui mercati finanziari, diventa però importante valutare con attenzione le opzioni disponibili in modo da massimizzare il guadagno derivante dal deposito remunerato. I dati raccolti dall’Osservatorio ConfrontaConti.it confermano un calo del tasso medio del Conto Deposito, che però continua a proporre rendimenti interessanti, con possibilità di superare il 4% lordo annuo.
Tra il 2023 e la prima metà del 2024 si è registrato un grande successo per il BTP Valore, protagonista di varie emissioni. I risparmiatori italiani si sono dimostrati molto interessati alla possibilità di sfruttare un prodotto “sicuro” e in grado di garantire un buon guadagno nel tempo.
Nei prossimi mesi, però, il BTP Valore non dovrebbe essere riproposto e i risparmiatori italiani alla ricerca di un guadagno sicuro possono rivolgersi al Conto Deposito, una soluzione di risparmio remunerato in grado di garantire un guadagno netto ancora rilevante.
Gli istituti bancari si stanno adeguando all’andamento dei mercati finanziari e al taglio dei tassi di interesse, di conseguenza le promozioni dedicate al Conto Deposito sono oggi in media meno vantaggiose rispetto al recente passato, ma analizzando le proposte delle banche è possibile ottenere un tasso lordo annuo superiore al 4%.
A fare il punto della situazione è la nuova indagine dell’Osservatorio ConfrontaConti.it che ha analizzato l’attuale stato del mercato bancario per quanto riguarda il Conto Deposito, valutando l’evoluzione dei tassi di interesse nel corso dell’ultimo anno.
Conto Deposito: continua il calo dei tassi
Nel corso dell’ultimo anno (considerando il confronto tra settembre 2023 e settembre 2024) si registra un calo del tasso lordo annuo che viene garantito dalle banche, almeno per quanto riguarda i depositi a medio/lungo termine. Per i depositi a 12 mesi, infatti, si passa dal 3,40% al 3,33% mentre per i depositi a 18 mesi si registra un calo più significativo, con una riduzione dal 3,62% al 3,08%.
Inoltre, è interessante notare che il confronto tra marzo 2024 e settembre 2024 vede un mercato sostanzialmente stabile, almeno per quanto riguarda i casi dei depositi a 12 e 18 mesi. Per i depositi di breve durata (6 mesi), invece, il dato di settembre 2024 è superiore a quello di settembre 2023, ma inferiore a quello di marzo 2024, mantenendosi però sopra il 3%, come mostrato dai dati in Tabella 1.
Tabella 1
CONTO DEPOSITO – TASSO MEDIO ANNUO LORDO A CONFRONTO | |||
DURATA | SETTEMBRE 2023 | MARZO 2024 | SETTEMBRE 2024 |
6 mesi | 2,96% | 3,34% | 3,08% |
12 mesi | 3,40% | 3,32% | 3,33% |
18 mesi | 3,62% | 3,12% | 3,08% |
In un contesto in cui il tasso medio è in calo, per i risparmiatori diventa fondamentale individuare con precisione l’opzione migliore a propria disposizione in modo da massimizzare la resa del deposito.
L’analisi del tasso lordo annuo più elevato risulta quindi particolarmente importante in questo momento. Infatti, come evidenziato dai dati in Tabella 2, rispetto a settembre 2023 (ma anche rispetto a marzo 2024) si registra un calo netto del tasso massimo ottenibile con il Conto Deposito. La riduzione su base annua arriva fino a un punto percentuale, con una conseguente sostanziale riduzione del guadagno netto.
Tabella 2
CONTO DEPOSITO – TASSO MASSIMO ANNUO LORDO A CONFRONTO | |||
DURATA | SETTEMBRE 2023 | MARZO 2024 | SETTEMBRE 2024 |
6 mesi | 4,50% | 4,05% | 3,80% |
12 mesi | 5,00% | 4,25% | 4,00% |
18 mesi | 5,00% | 4,50% | 4,10% |
Per i risparmiatori rimane però la possibilità di sfruttare un deposito con tasso lordo superiore al 4% scegliendo l’opzione più vantaggiosa disponibile con un vincolo a 18 mesi. La tendenza alla riduzione dei tassi è particolarmente evidente con l’analisi delle migliori proposte. L’ultimo trimestre del 2024 potrebbe far registrare un’ulteriore contrazione del tasso massimo, con una conseguente riduzione delle potenzialità di guadagno garantite dalle migliori offerte disponibili per il Conto Deposito.
Cosa cambia per il Conto Deposito a 60 mesi
Sono molti i risparmiatori italiani alla ricerca di una soluzione conveniente per il lungo periodo. Ad esempio, un Conto Deposito a 60 mesi può garantire un tasso di interesse elevato e quindi un rendimento costante per diversi anni. Anche in questo caso però il mercato sta cambiando e i dati in Tabella 3 confermano una riduzione del tasso lordo annuo medio del Conto Deposito a 60 mesi, sia nel confronto con l’ultima rilevazione (maggio 2024), che nel confronto con il picco raggiunto lo scorso anno (maggio 2023). Anche in questo caso, l’analisi del tasso massimo ottenibile risulta particolarmente utile.
La riduzione rispetto alle due rilevazioni precedenti (maggio 2023 e maggio 2024) è evidente, ma resta possibile raggiungere un tasso di interesse del 4%. Depositando 100.000 € e considerando la ritenuta fiscale e l’imposta di bollo, con un Conto Deposito a 60 mesi è possibile ottenere un guadagno netto di 13.807,56 euro (circa 2.760 euro all’anno). Infine, è importante sottolineare che anche i conti deposito sono garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi fino a 100.000 euro per depositante e per banca.
Tabella 3
CONTO DEPOSITO – IL CASO DEI 60 MESI | |||
TASSO LORDO | MAGGIO 2023 | MAGGIO 2024 | SETTEMBRE 2024 |
Tasso lordo annuo medio | 3,58% | 3,22% | 2,90% |
Tasso lordo annuo massimo | 4,75% | 4,50% | 4,00% |
Fonte: ConfrontaConti.it. Simulazione effettuata in data 16/09/2024 sulla base delle proposte di Conto Deposito di 17 istituti bancari