Sono numerosi gli ambiti professionali in cui la digitalizzazione ha preso il sopravvento, rivoluzionando tecniche e metodi di lavoro. Tra questi figurano certamente la progettazione e il design: si tratta di due processi similari, spesso afferenti allo stesso settore, che ormai vengono gestiti in buona parte per mezzo di appositi software o applicazioni; ciò rende il lavoro del designer o del progettista molto più semplice e veloce, grazie alle tante funzionalità messe a disposizione da questi nuovi strumenti di lavoro digitali, genericamente identificati come CAD. Vediamo di seguito di cosa si tratta e quale percorso intraprendere per diventare un disegnatore professionale.
Cosa sono i CAD
CAD è un acronimo inglese che sta per “Computer-aided design” o per “Computer-aided drafting” ossia, rispettivamente “progettazione assistita” o “disegno tecnico assistito”. In entrambi i casi, la sigla identifica un software di computer grafica, dalle funzionalità specifiche e diverse a seconda della destinazione d’utilizzo. La principale differenza tra i CAD di drafting e quelli di design consiste nel fatto che i primi, in genere, sono in grado di assistere il designer nella realizzazione di modelli grafici e progetti in 2D; i secondi, invece, possono essere d’aiuto anche per la progettazione di modelli di prodotto in 3D (in tal caso vengono spesso definiti anche come CAE, ossia “Computer-aided engineering”). Naturalmente, ciascun CAD può interagire con altri sistemi o applicativi, dal momento che un progetto grafico presenta diverse fasi da gestire ciascuna in modo diverso e con strumenti differenti. Le principali funzionalità presenti all’interno dei CAD sono:
- Design: questo genere di programmi presenta strumenti in grado di supportare la realizzazione sia di disegni elementari sia di disegni complessi; assieme al design, tramite i CAD si può procedere anche alla strutturazione del progetto per livelli o per gruppi;
- Gestione del progetto: i software di progettazione e design assistiti consentono all’utente di gestirne ogni aspetto; in particolare, è possibile inserire o cancellare parti del disegno, scambiare dati con altre fonti e condividere gli stessi su specifiche piattaforme, soprattutto nel caso in cui si tratti di un progetto particolarmente complesso al quale contribuiscono più disegnatori e progettisti contemporaneamente;
- Personalizzazione dell’ambiente di lavoro e modulazione della visualizzazione del progetto (ingrandimento o rimpicciolimento) in base alle esigenze di progettazione.
Come imparare ad usare i CAD
Chiunque voglia intraprendere un percorso professionale legato alla progettazione grafica o al design deve essere in grado di utilizzare i software CAD; naturalmente ne esistono numerosi ed è impossibile che un singolo disegnatore o progettista sappia usarli tutti ma, al contempo, è necessario che conosca i principi alla base di ogni programma di questo tipo e che abbia buona dimestichezza con quelli più diffusi ed utilizzati in ambito professionale. In altre parole, è consigliabile saper utilizzare al meglio uno o due programmi tra i più utilizzati nel settore e, insieme, avere le competenze sufficienti per approcciarsi ad un software diverso. Come fare, quindi? Chi vuole diventare designer, ingegnere o architetto può intraprendere uno specifico percorso universitario: si tratta certamente della scelta più ovvia ma anche della più dispersiva, in quanto richiede anni di studio e può implicare anche il doversi cimentare in materie scarsamente attinenti il proprio ambito di interesse. Per questo è bene prendere in considerazione anche un’alternativa più ‘veloce’ e diretta, ossia i corsi di formazione professionale organizzati da portali specializzati quali puntonetformazione: tramite apposite sezioni, gli utenti possono reperire alcune informazioni sul percorso formativo o inoltrare una richiesta direttamente all’organizzatore. Va considerato come corsi di questo tipo coniugano teoria e pratica, consentono di scegliere la modalità di frequentazione e prevedono il rilascio di un certificato, da allegare al proprio curriculum per certificare le competenze acquisite.