Faites vos jeux! Les jeux sont faits! Rien ne va plus! Sono le tre frasi mantra del croupier che nel tempo sono diventate praticamente di uso anche per i comuni mortali, scherzosamente utilizzate anche per dare un tocco all’argomento utilizzato in quel momento, magari ad una chiacchierata fra amici. Il perché dell’utilizzo della lingua francese in realtà non è stato ancora stabilito con certezza, ma si presume che risalga al diciassettesimo secolo, proprio per il gioco della ruota, nato proprio in Francia.
Però nei casinò tradizionali e ora anche nelle edizioni online roulette, rappresentano tre momenti fondamentali: Fate i vostri giochi, I giochi sono fatti e Niente va più, la traduzione letterale in lingua italiana: la prima è utilizzata per invitare i giocatori a fare le puntate, la seconda quando ormai la pallina è nella ruota e nulla potrà cambiare il risultato, la terza per dire che il tempo per le puntate è concluso e c’è solo da attendere dove finirà la pallina.
Del resto, il croupier è un po’ il regista della roulette, colui che manovra e gestisce le vari fasi di gioco, dovendo svolgere una serie di compiti molto importanti durante tutta la fase di gioco.
Compiti numerosi i suoi, non si limita certo al solo lanciare la pallina, dovendo seguire una serie di norme e regole. Ecco le varie fasi che deve seguire chi manovra la roulette, elenchiamo prima quelle relative al gioco vero e proprio, poi faremo un excursus su tutto il resto.
In primis dovrà accettare le puntate e lo farà proprio con una delle due frasi prima sottolineate, il tipico Faites vos jeux, e da quel momento i giocatori possono cominciare a piazzare le fiche sul tavolo da gioco e qui il croupier deve avere un’attenzione straordinaria onde evitare problemi in seguito al momento dell’annuncio del numero fuoriuscito. A seguire il croupier prenderà la pallina in mano, inizierà a far girare la ruota ed effettuerà il lancio nel senso opposto al giro della ruota e pronuncerà la seconda frase, Les jeux sont faits, ovvero “I giochi sono fatti” visto che ormai la pallina è nella ruota e nulla potrà cambiare il risultato.
Però i giocatori possono ancora puntare fino a quando arriverà il terzo momento del Rien ne va plus, ovvero fine delle puntate, occorre solo attendere ed è questo il momento più atteso dai giocatori: la chiamata del numero vincente. E anche in questo particolare momento il croupier è chiamato a seguire un iter preciso, dovendo dire, nell’ordine, il numero, il colore, se sia pari e dispari, e infine le puntate vincenti dei giocatori.
Fare il croupier però, come dicevamo in precedenza, non è limitato al seguire le varie fasi di gioco, peraltro importantissime. Intanto, in ogni casinò che si rispetti, deve accogliere i giocatori nel migliore dei modi e accertarsi che gli stessi conoscono bene le regole del gioco e quindi eventualmente dare le necessarie spiegazioni alle varie domande che gli verranno poste. Queste due ‘mansioni’ sono tutto sommato facili, altre due un po’ più complicate. Ad esempio, controllare il comportamento dei giocatori, magari può capitare che qualcuno abbia alzato un po’ il gomito o magari nervoso per eventuali perdite precedenti. L’altra faccenda complicata ma assolutamente necessaria è quella di assicurarsi che nessuno faccia il furbo, spostando magari le proprie fiche in un momento di distrazione o magari provare ad appropriarsi di una vincita mentre è di un altro giocatore.
In definitiva quello del croupier è una figura che ha da sempre il suo grande fascino, ma per svolgerlo occorre una grande attenzione e di conseguenza una altissima professionalità.