L’isola di Capri è balzata all’attenzione dei turisti italiani e stranieri grazie alle sue bellezze naturalistiche incredibili, a un mare cristallino, alle sue radici storiche di assoluto pregio, ma anche per il suo patrimonio enogastronomico che non ha nulla da invidiare ad altre terre.
Trascorrere le vacanze o una semplice gita a Capri permette di abbinare una giornata di assoluto relax tra mare, spiagge incantevoli e un’atmosfera magica, ma anche assaporare le tante prelibatezze che i ristoranti locali mettono a disposizione dei turisti e visitatori.
Raggiungere Capri è divenuto negli anni un viaggio semplice e accessibile a tutti, oggi chi è diretto all’isola ha la possibilità di passare dalla terra ferma a questa splendida località in modo rapido, sicuro e confortevole.
Per i turisti della Costiera Amalfitana, ad esempio di albergo a Minori, gli aliscafi Minori Capri messi a disposizione da Alicost, che forniscono un servizio di trasferimento da e verso l’isola, perfetto per fare delle gite e per fermarsi a gustare le specialità enogastronomiche locali.
Su tutto il territorio dell’isola sono presenti quattro ristoranti che hanno delle stelle Michelin, ma ci sono tante attività gourmet che permettono di scoprire le prelibatezze locali e anche gli angoli più nascosti dell’isola campana.
Il primo ristorante da visitare è Le Monzù, posto all’interno dell’hotel Punta Tragara, che presenta una sala interna con una vista mozzafiato direttamente sui Faraglioni.
Qui sono portati in tavola i classici profumi e sapori mediterranei, piatti della cucina campana che sono impreziositi dal tocco dello chef Luigi Lionetti.
Un’altra cucina che vede nei piatti la presenza dei formaggi locali, ma anche pesce crudo, un’esperienza davvero esclusiva e da non perdere.
Seconda tappa obbligatoria è il ristorante Rendez Vous, una vera e propria boutique dei sapori ubicata in Via Caramelle, nel cuore del lusso e delle boutique dell’isola.
L’eleganza la fa da padrona, unitamente ai piatti presentati dallo chef Stefano Mazzone, che prepara i piatti anche per La Colombaia, il ristorante ubicato a bordo piscina facente parte della stessa proprietà.
Il terzo ristorante è il Mammà, tipico locale folcloristico caprese, che pizze esclusive e ricette gourmet realizzate dallo chef Salvatore La Ragione, che sono apprezzate dagli italiani e anche dagli stranieri.
Per gli appassionati del food & wine c’è Da Tonino, con lo chef Salvatore Aprea che propone una cucina moderna e con il fratello Gennaro che si occupa della cantina proponendo raffinati abbinamenti.
Gennaro Amitrano, formatosi a Casa Vissani, propone un menù equilibrato con piatti di terra e di mare, un ristorante intimo che vede la presenza di soli quattro tavoli e una sala aggiuntiva che arriva a contenere fino a un massimo di otto invitati.
Il Jkitchen è il luogo dove c’è la massima attenzione alla materia prima, allo slow food e a proporre ingredienti esclusivamente biologici, un locale di classe situato a Marina Grande, che offre un menù contemporaneo che prende i caratteri principali dalla cucina napoletana.
L’unico ristorante dell’isola a essere stato insignito delle due stelle Michelin è l’Olivo, situato all’interno del Capri Palace, e propone una giocata che mischia innovazione e tradizione firmata dallo chef Andrea Migliaccio.
Infine, da segnalare, il Riccio Beach Club & Restaurant, ubicato ad Anacapri, la location più “marittima” di tutte, una terrazza sul mare che offre i piatti realizzati dallo chef Salvatore Elefante dove a farla da padrone sono il pesce e i frutti di mare.