Il bonus matrimonio è diviso in più argomenti, vediamo quali:
Bonus matrimonio religioso 2023
Al momento è solo una proposta di Legge che prevedrebbe:
- Gli sposi abbiamo un’età inferiore ai 35 anni.
- Il loro reddito complessivo sia sotto i 23 mila euro.
- Abbiano la cittadinanza italiana da almeno 10 anni.
- Il rito sia civile oppure religioso, perciò celebrato in Chiesa.
Il bonus matrimoni sarebbe valido per sostenere tutti i costi del matrimonio, dai fiori per il rito, agli abiti, al ristorante, alle bomboniere, servizi fotografici e make-up. Presentato sotto forma di disegno di Legge dalla Lega alla Camera dei Deputati è nato per incentivare il matrimonio tra giovani attraverso un bonus di 4.000 euro pari a circa il 20% delle spese sostenute fino ad un massimo di 20.000 euro.
Bonus matrimonio per imprese
Era un contributo a fondo perduto per le imprese nel settore:
- Settore Wedding a cui sono stati destinati 40 milioni di euro
- Settore Intrattenimento, organizzazione feste e cerimonie a cui sono stati destinati 10 milioni di euro
- Settore Hotelleria, restaurant e catering a cui sono stati destinati 10 milioni di euro.
L’agevolazione, introdotta con il Decreto del 30 dicembre 2021, aiutava economicamente le imprese che avevano subito un danno economico a causa del Covid19 nel 2020.
Come funzionava
Le imprese il cui fatturato nel 2020 è calato del 30% rispetto al 2019 a causa delle restrizioni del Governo per la pandemia da Covid19 avevano diritto di accedere al bonus matrimonio 2022 che però è partito solo dal 9 giugno 2022.
Durata
Il bonus matrimonio 2022 per le imprese poteva essere richiesto dal 9 giugno fino al 23 giugno 2022 e erogato successivamente al controllo delle domande presentate, con accredito del bonus sul conto corrente bancario o postale del richiedente