Il bonifico istantaneo è un sistema molto semplice per completare un trasferimento di denaro da un conto a un altro. A differenza di quello ordinario, quest’operazione non richiede tempi di attesa: il trasferimento viene effettuato in modo immediato. L’UE punta a incrementare la diffusione di questo strumento, eliminando le differenze nelle commissioni rispetto ai bonifici standard. Attualmente, però, le banche procedono in ordine sparso. L’87% delle banche attive in Italia prevede un costo aggiuntivo per eseguire un bonifico istantaneo rispetto a uno ordinario.
Il bonifico istantaneo è destinato a diventare il sistema di riferimento per il trasferimento di denaro, almeno stando a quanto prevede l’UE. Il mese scorso, infatti, dall’Europa è arrivata un’importante indicazione che potrebbe cambiare il mercato bancario italiano nel corso dei prossimi anni. I bonifici istantanei non dovranno costare di più rispetto a quelli ordinari.
La situazione attuale sul mercato italiano è, però, molto diversa. Un conto corrente prevede, in genere, costi aggiuntivi per effettuare un bonifico istantaneo. Come rilevato da un’indagine dell’Osservatorio ConfrontaConti.it, infatti, circa l’87% degli istituti attivi in Italia applica una commissione aggiuntiva ai clienti che richiedono il bonifico istantaneo in sostituzione di quello ordinario.
Questa commissione varia, in modo significativo, da istituto a istituto. Alcune banche applicano solo una commissione fissa, indipendente dall’importo dell’operazione. In altri casi, invece, viene applicata una commissione percentuale, con un importo minimo e un importo massimo, che può sommarsi alla commissione fissa.
Chi può effettuare i bonifici istantanei
Un bonifico istantaneo è un’operazione largamente diffusa nel settore bancario. Quasi tutti gli istituti, infatti, propongono questo tipo di operazione e non ci sono importanti differenze tra banche “tradizionali” e banche “online” (ovvero che operano quasi esclusivamente online, con poche o nessuna filiale).
Per poter effettuare un bonifico istantaneo è sufficiente avere un conto corrente oppure una carta conto con IBAN. È la singola banca a stabilire i costi dell’operazione oltre che eventuali limiti da applicare sia al numero che all’importo dei bonifici.
Per molte banche, inoltre, il bonifico istantaneo è considerato un servizio premium. Diversi istituti, infatti, consentono l’azzeramento del costo di quest’operazione ai clienti che scelgono un conto premium, ovvero che non preveda servizi aggiuntivi extra, ma con un canone fisso superiore rispetto al conto “entry level”.
Quanto costa un bonifico ordinario
Un bonifico ordinario, in genere, è accompagnato da una commissione di importo fisso (se effettuato all’interno dell’area SEPA). Le rilevazioni di settembre 2023 confermano che un bonifico ordinario disposto tramite Home Banking prevede una commissione media di 0,37 euro (ma con le banche che operano solo online o quasi esclusivamente online la commissione si azzera). Un bonifico in filiale, invece, comporta un costo ben più elevato, con una commissione fissa che può arrivare, in media, a 4,73 euro (con un picco di 5,65 euro per le banche “tradizionali” con una rete di filiali diffusa sul territorio).
Bonifici istantanei: costi fissi e costi variabili
Come sottolineato in apertura, circa l’87% delle banche analizzate (30 tra i principali istituti che consentono alla loro clientela di eseguire questo tipo di operazione) applicano una commissione al bonifico istantaneo. In media, il costo dell’operazione è di 1,85 euro a cui si somma il costo della commissione del bonifico ordinario, per le banche che applicano anche questo costo.
Le differenze tra banche tradizionali e banche online, in termini di commissione fisse, sono ridotte ma comunque presenti. Le banche tradizionali, infatti, prevedono una commissione pari a circa 2,08 euro per i bonifici istantanei mentre per le banche online, anche grazie a una maggiore incidenza degli istituti che non applicano costi extra, la commissione fissa è di 1,65 euro.
C’è poi una parte variabile. La commissione variabile viene applicata da circa il 26% degli istituti considerati ed è pari allo 0,11% dell’importo del bonifico. La commissione variabile ha un valore minimo di 1,75 euro e un valore massimo di 16,56 euro. Un bonifico istantaneo di importo considerevole, quindi, può arrivare ad avere un costo significativo.
Non ci sono sostanziali differenze tra banche online e tradizionali anche in termini di commissione percentuale applicata ai bonifici istantanei. A cambiare, però, sono l’importo minimo e massimo. Con le banche tradizionali, infatti, si sale fino a 2,18 euro di valore minimo e fino a 21,25 euro di valore massimo, contro 1,05 euro e 10,31 euro per le banche online.
C’è anche un 13% di istituti analizzati che include il bonifico istantaneo tra gli strumenti di pagamento gratuiti a cui i clienti possono accedere (considerando i soli conti entry level e non prendendo in considerazione i conti premium, con canone più elevato).
Bisogna considerare, nella descrizione delle caratteristiche di questo tipo di operazione, anche i limiti sull’importo del bonifico istantaneo. In genere, il limite viene fissato a 15.000 euro. Le banche procedono in ordine sparso, in alcuni casi arrivando a proporre bonifici senza commissioni ma solo per importi contenuti.
Quanto costa un bonifico istantaneo
Il costo del bonifico istantaneo è, quindi, strettamente collegato al tipo di commissione applicata dalla banca. Per gli istituti che applicano solo una commissione fissa, il costo, come sottolineato in precedenza, è pari, in media, a 1,85 euro. Il range in cui varia la commissione è significativo. Si parte da un minimo di 0,90 euro e si arriva fino a 7,75 euro per singolo bonifico.
Quando la commissione è variabile, bisogna valutare caso per caso. Un bonifico istantaneo di 1.000 euro, ad esempio, costa circa 2,96 euro, considerando la parte fissa e la parte variabile della commissione. Per un bonifico istantaneo da 10.000 euro, invece, bisogna considerare una spesa sale fino a 12,92 euro. Per chi ha la necessità di effettuare molti bonifici immediati, quindi, il costo singolo di quest’operazione può diventare rilevante e incidere sui costi di gestione del conto.