La casa deve rappresentare, per chi ci abita, lo spazio in cui può rilassarsi, mangiando, guardando la tv sul divano o la dove desidera per stare comodo, accogliendo amici e parenti e dormendo.
É naturale che per compiere tutte queste azioni quotidiane nel miglior dei modi, il proprietario o l’inquilino dell’immobile deve, in ogni ambiente dello stesso, organizzare un perfetto interior design, disponendo in modo funzionale tutti gli elementi che intende usare per completarlo perfettamente, in base alle sue esigenze e gusti.
A tal proposito, si può ben affermare che la progettazione degli spazi, dei mobili, dei complementi d’arredo e di oggetti in genere d’uso, all’interno di un contesto, è molto importante, ancor più di quanto possa sembrare, non solamente valutando l’aspetto estetico che alla fine viene creato.
A chi vive in una casa e deve arredarla, non basta avere solo buon gusto ma saperlo esprimere pienamente, senza concentrarsi soprattutto sugli elementi di design o strutturali che vuole considerare, ma preoccupandosi di progettare ogni camera sulla base del suo stile di vita, adattandola al layout dell’intera abitazione.
Ecco che per far ciò l’inquilino o il proprietario dell’immobile deve, in maniera coerente, saper scegliere i giusti colori, tessuti e legnami, selezionare i mobili, i complementi d’arredo ed altro che intende inserire, per poter creare all’interno di ogni stanza quel benessere ed equilibrio di cui ha bisogno per potersi rilassare.
Deve, inoltre prendere in considerazione qualche consiglio per sistemare ogni spazio che costituisce la sua casa nel modo migliore ed oggi, in particolare, tra i tanti ambienti possibili, si darà attenzione alla camera da letto.
Cos’è la stanza da letto?
La stanza da letto che in occidente, tipicamente consiste di un letto, un comodino, un armadio, un comò o cassettiera e, a volte di una scrivania, è l’ambiente più intimo presente in una casa, dato che parla molto e, dunque rileva tanto di chi vive nello stessa.
Come ben si sa in questo spazio riservatissimo si trascorrono molte ore di sonno per riposarsi perfettamente e per tale ragione occorre ricreare nello stesso un contesto confortevole e rilassante.
Consigli per arredare la camera da letto
Si può affermare che possono essere davvero tante le idee per arredare la camera da letto, in base allo stile che più piace, considerando che in tutti i casi, alla fine si deve ottenere un luogo che aiuta a riposare e dormire magnificamente.
All’inizio, occorre capire come poter sistemare lo spazio ancor prima di inserirgli i mobili e i complementi d’arredo, valutando, in base alla luce e grandezza della stanza, la corretta tinteggiatura alle pareti e l’esatta scelta dei tentaggi e gradazione di colore dei mobili, dato che l’intero contesto, una volta ultimato, dev’essere luminoso, funzionale e confortevole.
É certo che la camera da letto, essendo un ambiente in cui ci si deve riposare, richiede scelte di deteminati colori, possibilmente tenui e non accesi, eccitanti e vivificanti, come il rosso che può incidere su una corretta dormita, anche se questo è solo un consiglio che potrebbe non rispecchiare i gusti di chi deve addormentarsi nello spazio in questione.
Si suggerisce di tinteggiare le pareti della stanza da letto con tinte chiare o tonalità pastello e dunque con l’azzurro, rosa antico, miele se non pure con il bianco, adatto ad ogni stile e circostanza.
Se si volesse creare un qualcosa di diverso si potrebbero inserire nei muri della camera argomentata più colori, o meglio gradazioni.
Ad esempio, la parete dietro il letto e quella frontale allo stesso si può verniciare con una tonalità più scura rispetto le restanti superfici.
La scelta di ciò dipenderebbe, soprattutto dalla luminosità e grandezza dell’ambiente, difatti se questo dovesse essere piccolo e con poca luce si consiglierebbe una vernice dal colore particolarmente tenue o possibilmente bianco.
Una volta che la camera si tinteggia in maniera adeguata, tenendo conto di quel che finora si è scritto, è pronta per accogliere i pezzi d’arredo preferiti da chi deve nella stessa andarci a dormire.
Stili per arredare la camera da letto
Sono tanti gli stili che il proprietario o l’inquilino della casa può scegliere per arredare la sua camera da letto, come:
– lo stile moderno che, racchiudendo mobili, il più delle volte, lineari, chiari, bassi e non ingombranti, si può adottare in camere piccole e poco luminose;
– lo stile antico che, valutando pezzi d’arredo spesso di grande dimensioni, scuri ed elaborati, si consiglia di inserirlo in ampi spazi pieni di luce;
– lo stile industrial è adatto soprattutto per ambienti grandi e luminosi perchè considera pareti in mattoni, superfici graffiate, ruvide e scalfite, muri lasciati grezzi, mobili e complementi d’arredo mixati in modo perfetto con materiali che evidenziano i loro colori non omogenei e la loro autentica natura.
Questo tipo d’arredamento si consiglia a chi ha un carattere forte e vuole avere una stanza da letto che rispecchia se stesso;
– lo stile scandinavo, minimal ma con un’anima, rievoca quello del Nord Europa, presenta colori luminosi, come il beige e il bianco, grandi vetrate, tanto legno e lana ed è ricco di geometrie pulite e prive di eccessi.
É un’espressione d’arredo che si può inserire in ambienti piccoli e poco luminosi dato che, all’interno dello stessa si considerano specchi e superfici riflettenti, utili ad accrescere la luminosità della stanza e pochi oggetti in modo da ricreare uno spazio il più possibile pulito;
Come creare l’atmosfera giusta?
Oltre allo stile da poter scegliere, in base ai propri gusti e all’ambiente da dover arredare, non bisogna assolutamente dimenticare di creare nello stesso l’atmosfera giusta con l’illuminazione da organizzare non solo con plafoniere o lampadari a soffitto, ma con applique a parete e piccole lampade da comodino, per produrre una luce soffusa in perfetto relax.