Oggi, unire la parola “sostenibile” all’architettura, è simbolo di una tendenza molto importante che negli ultimi anni si sta espandendo a macchia d’olio nel nostro paese. Si tratta quindi di un nuovo modo di pensare in cui vengono utilizzate delle soluzioni eco-friendly in cui l’utilizzo del verde risulta avere un ruolo importante anche nel momento in cui si vanno a scegliere i materiali da impiegare in queste costruzioni. Infatti, è necessario oggi che un elemento architettonico sia in grado di consumare poca energia e che per la sua realizzazione si ha comunque bisogno di una quantitativa non troppo alta di energia stessa in quanto si rischia di andare in una contraddizione dei termini. Quindi, risulta essere abbastanza chiaro capire quanto sia importante scegliere materiali naturali e non inquinanti e che abbiano una produzione a costo zero. Tre sono i requisiti che un materiale deve possedere per essere considerato sostenibile:
- fare in modo che la sua produzione avvenga attraverso processi in cui non vi è uno spreco di energia e non vengano immesse sostanze inquinanti;
- assenza di emissioni di agenti nocivi e inquinanti a seguito della sua realizzazione;
- possedere una resistenza insieme ad una lunga durata.
Scegliere un materiale ecosostenibile optando così per soluzioni per l’architettura con materiali naturali, non deve essere un qualcosa solo esteticamente piacevole. Infatti, durante la fase di progettazione, è molto importante considerate anche l’intero ciclo vitale insieme alle probabili ricadute sull’ambiente durante ogni fase, a partire dalla produzione fino allo smaltimento.
Il legno
Il primo materiale sostenibile vado ad architettura e sicuramente in legno, un materiale naturale per eccellenza che da sempre viene classificato come materia prima ed è utilizzato per la creazione della maggior parte degli oggetti di utilizzo quotidiano.
I materiali naturali
Non solo il legno, ma anche altri elementi naturali come la pietra, il marmo, la canapa, la terra e il vetro sono dei materiali che possono essere utilizzati in un arredamento sostenibile grazie a mitologia di produzione degli utilizzi innovativi. La pietra naturale in marmo sono degli elementi di grande efficacia estetica grazie anche alla loro semplicità che danno la possibilità di conferire eleganza ad ambienti in cui vengono utilizzata il vetro, la terra, in legno insieme ad ogni loro derivato naturale come tessuti, fibre, carte, sono sicuramente associati a questa nuova architettura sostenibile in quanto si tratta di materie organiche proprio perché capace di richiamare gli organismi naturali.
I materiali bio compositi
Il mondo dell’architettura i materiali bio composti rappresentano una vera e propria evoluzione di materiali che solitamente vengono utilizzati. Il principio impiegato è maggiormente lo stesso, ossia quello in cui vengono uniti due elementi dalle proprietà fisiche diverse così da ottenere delle prestazioni maggiori. I materiali bio compositi hanno il compito di unire elementi naturali insieme ad elementi ecosostenibili così da ottenere, per esempio, calcestruzzo biocomposito in canapa e calce oppure pannelli in fibra di bambù per solai o coperture.
Materiali riciclabili
Di questo mondo fanno parte anche i materiali riciclabili, tra cui come prima cosa il vetro. È questo è un materiale molto antico che nasce dalla sabbia e che fu scoperto casualmente dei Fenici. È molto utilizzato nell’edilizia proprio grazie alle sue proprietà di trasparenze. come molti sanno, il vetro è un solito anche se in fisica viene definito un liquido ad alta densità con una proprietà che gli dona una duttilità abbastanza elevata.