Il Campionato europeo femminile di calcio 2025, disputato dal 2 al 27 luglio in Svizzera, ha richiamato tifosi da tutta Europa nelle otto città ospitanti. L’evento ha generato flussi di traffico intensi, offrendo ad Arrive l’occasione di analizzare gli spostamenti dei tifosi su scala continentale.
I dati anonimizzati delle transazioni di parcheggio raccolti dall’azienda globale Arrive dimostrano come la tecnologia possa fornire informazioni strategiche per migliorare la gestione della mobilità anche durante i grandi eventi.
L’analisi del Campionato europeo femminile di calcio 2025 mostra, ad esempio, come la vicinanza geografica abbia influenzato gli spostamenti dei tifosi: chi proveniva dai Paesi confinanti o più prossimi alla Svizzera ha preferito l’auto per raggiungere le città ospitanti, sfruttando comodità e flessibilità. La Germania si è posizionata al primo posto, seguita da Francia, Italia, Paesi Bassi e Spagna.
“Quando si vive relativamente vicino a una destinazione, l’auto diventa spesso la scelta più naturale: offre flessibilità, comfort e la possibilità di gestire il viaggio in autonomia. Tuttavia, questa opzione è valida solo se la città mette a disposizione un’infrastruttura di parcheggio adeguata. Un sistema di sosta ben organizzato non è soltanto una comodità: è l’elemento chiave per rendere gli eventi accessibili, ridurre la congestione e garantire un’esperienza positiva ai visitatori” afferma Scott Booker, General Manager Parking di Arrive.
I dati di parcheggio mostrano anche come il calendario del Campionato abbia influenzato i flussi di traffico. Le squadre approdate alle fasi più avanzate hanno, com’era prevedibile, generato un numero maggiore di spostamenti verso le città svizzere. Il quarto di finale tra Francia e Germania a Basilea ha richiamato migliaia di tifosi, mentre il percorso della Spagna fino alla finale ha fatto crescere le presenze a Berna, Zurigo e Basilea. Anche il quarto di finale tra Svezia e Inghilterra a Zurigo ha determinato picchi di traffico rilevanti da entrambe le nazioni.
Se la vicinanza geografica ha inciso in modo decisivo, anche diversi Paesi non confinanti hanno registrato volumi significativi di transazioni di parcheggio. Svezia e Danimarca hanno fatto registrare dati considerevoli nonostante la notevole distanza dalle città elvetiche. Particolarmente degna di nota la passione dei tifosi danesi, che hanno raggiunto la Svizzera in gran numero anche dopo l’eliminazione della nazionale nella fase a gironi. Un’alta affluenza è stata registrata anche dal Regno Unito, in particolare da Inghilterra e Galles, a conferma della scelta di molti sostenitori di mettersi in viaggio in auto piuttosto che prendere l’aereo.
Se si considera la dimensione della popolazione, il quadro cambia. L’Islanda guida la classifica delle tifoserie più fedeli negli spostamenti in auto, seguita da Danimarca, Svezia, Norvegia e Paesi Bassi.
Classifica dei Paesi di provenienza dei tifosi, basata sul numero totale di parcheggi effettuati durante il Campionato, dal più alto al più basso:
- Germania
- Francia
- Italia
- Paesi Bassi
- Spagna
- Danimarca
- Svezia
- Norvegia
- Belgio
- Finlandia
- Regno Unito
- Polonia
- Islanda
- Portogallo
Le cinque tifoserie che si sono spostate maggiormente in auto, rapportate alla popolazione (per milione di abitanti):
- Islanda
- Danimarca
- Svezia
- Norvegia
- Paesi Bassi










