Tre giorni di lavoro in presenza a settimana obbligatori e tre giorni di sciopero in Francia, sede principale con 4.000 dipendenti del colosso mondiale di progettazione di videogiochi Ubisoft, fanno sussultare la Fiom per gli oltre 100 lavoratori (“soprattutto giovani”) della sede di Milano. Lo sciopero italiano, di otto ore, si terrà domani, giovedì 17 ottobre. Molti dei giovani dipendenti- spiega il sindacato- “non vivono sul nostro territorio, dove i costi della casa e dei servizi non sono alla portata di tutte le buste paga”.
“Temiamo- è il commento di Andrea Rosafalco della Fiom di Milano- che la decisione dell’azienda produca effetti gravi: in particolare, la concreta impossibilità per molti di proseguire il lavoro in Ubisoft. E’ impensabile che un giovane che vive in un’altra regione o comunque lontano dal nostro territorio possa passare tre giorni alla settimana a Milano, stravolgendo la propria esistenza: non è sostenibile economicamente e ingiusto umanamente”.
Fonte Agenzia Dire