Kiev ha respinto come “folle propaganda russa” le accuse di Mosca secondo cui l’Ucraina avrebbe in programma di lanciare attacchi contro la centrale nucleare di Kursk.
Mosca ha accusato l’Ucraina, senza fornire alcuna prova, di prepararsi ad attaccare la centrale che si trova nella regione russa presa d’assalto dalle truppe di Kiev dal 6 agosto e di aver sviluppato una “bomba sporca”, un esplosivo utilizzato per disperdere rifiuti radioattivi.
Il ministero della Difesa russo ha affermato che l’Ucraina darà la colpa a Mosca e che, in caso di un attacco del genere, risponderà’ duramente.Le accuse sono “bugie pericolose” e l’Ucraina le respinge categoricamente, ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Heorhii Tykhyi.
“Stiamo assistendo a un’altra ondata di folle propaganda russa”, ha aggiunto.
“L’Ucraina non ha né l’intenzione né la capacità di compiere azioni del genere. La Russia deve smettere di diffondere pericolose bugie”, ha aggiunto, “l’Ucraina è sempre stata e rimane un membro fedele del Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp).
“Non abbiamo ‘bombe sporche’ e non intendiamo acquisirne”, ha concluso.