L’Adriatico si arriccia e si distende, seguendo il vento di maestrale, che con le sue folate ineguali, si diverte a scuotere uomini e cose, mentre le antiche mura, della torre dell’orologio, resistono da secoli a quest’altalenante gioco.
L’artista Eufrasia Cordone, Presidente dell’Associazione Culturale E. ART, con sede permanente in Civitanova Marche, opera attivamente, da più di un decennio, molte le attività inerenti, l’arte in ogni sua espressione.
Ogni anno la Presidente dell’Associazione, l’artista Eufrasia Cordone, crea e indice un nuovo evento, dai temi diversi, ed è esteso a livello Internazionale, quest’anno la mostra Internazionale Mail Art, dal tema “L’arte e la pace”, di portata Internazionale creando un movimento di coesione e raffronto tra i tanti artisti, presenti ai diversi eventi.
Al Concorso Internazionale Mail- Art, dal tema “L’Arte e la pace” di quest’anno, hanno partecipato circa settanta artisti, che hanno seguito con particolare attenzione l’interessante evento.
La mostra in oggetto, quest’anno diventa itinerante e si sposta da Porto Sant’Elpidio a Larino “CB“, presso una Galleria d’Arte, che accoglierà le opere, coinvolgendo anche altre Associazioni, ubicate nello stesso territorio.
Una mostra nella Torre di avvistamento…I primi documenti sulla costruzione della Torre risalgono al 1355, quando un Rettore della Marca di Ancona, impone a Gerardino di Sallopidio, di costruire una torre di avvistamento e difensiva, fronte porto, ma i lavori sono sospesi, perché il costruttore, non aveva rispettato le norme di costruzione previste.
Nel 1560, Papa Pio IV, sollecita i cittadini locali, di terminare e ripristinare la torre di avvistamento, per dare la possibilità ai cittadini di difendersi dalle continue invasioni dei Turchi.
Oggi, nella Torre illuminata a festa, è possibile ammirare i lavori degli artisti, sia anziani sia giovanissimi, i quali hanno creduto e partecipato, all’iniziativa, dando un valore sostanziale e non solo simbolico a questa splendida e inconsueta iniziativa.
Alla presenza dell’Assessore alla Cultura, dott.ssa Monica Leone, del Comune di Porto Sant’Elpidio, la quale, ha fatto un breve ma conciso intervento, sull’iniziativa, che ha coinvolto numerosi artisti italiani e stranieri.
Quest’evento, che raccoglie un arco temporale, di circa cento anni, riesce a interessare gli artisti grandi e piccoli e fa riflettere non poco, gli operatori culturali, che hanno apprezzato tutti i lavori arrivati dando “ vita” all’evento stesso.
L’esito di un breve percorso di Pace, tra le due guerre Mondiali, che ha sconvolto il vivere quotidiano dell’intera Europa, dove i genocidi si sprecano, dove la vita umana non ha avuto, nella mente degli uomini il giusto valore ed è stata valutata, meno di un fiammifero che arde nel buio, della notte dando l’avvio a un odio tra fratelli, che sarà duro a morire.
L’azzeramento di alcuni popoli e la distruzione d’intere città, con sbarramenti di filo spinato, hanno azzerato la condivisione e l’umanità, dell’uno per l’altro.
Tutti questi avvenimenti, hanno lasciato tracce indelebili nel corpo e nella mente dell’artista, che oggi risponde all’appello con serenità, rinnovando in cuor suo, l’impegno di allontanare dalla propria mente, le avvisaglie del germe della guerra, si avvicina all’arte con pacatezza e serenità, convinto, che prima di imbracciare il fucile, si possa con un pennarello o una matita disegnare, la pace disdegnando gli orrori di una guerra fraticida.
La vecchia Torre dell’orologio di Porto sant’Elpidio, è diventata momentaneamente, la casa della riflessione e del bene inestimabile della “Pace tra i popoli”.
Anna Sciacovelli