Ha scelto la strada del silenzio di fronte al pm Flavia Felaco il 44enne, colui che ha inferto dei colpi di arma da fuoco al 46enne ucraino, nel pieno centro di Grottaminarda durante la serata di sabato 15 ottobre.
L’uomo ha scelto subito di consegnarsi ai Carabinieri subito dopo aver sparato almeno quattro colpi di pistola contro l’ ucraino.
Di fronte al magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento Felaco ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Per il momento non sono state fatte nessun tipo di dichiarazione da parte sua ma non è detto che possa parlare nelle prossime ore davanti al Gip del Tribunale di Benevento luogo in cui dovrà comparire per l’interrogatorio di convalida dell’arresto in flagranza di reato fatto dai militari del Comando Provinciale di Avellino.
Per ora le accuse rivolte sono quelle di omicidio volontario, detenzione abusiva di arma, sparo in luogo pubblico e forse anche di ricettazione. Sembra infatti che il revolver usato per l’omicidio era detenuto abusivamente. Per ora il movente è ancora avvolto nel mistero.