Cosa bisogna conoscere di percentuale e probabilità nei giochi d’azzardo
Il fattore di rischio sui giochi d’azzardo è sempre il fattore che mette in guardia qualsiasi giocatore. Il metodo migliore per diventare un buon scommettitore è studiare a fondo la probabilità di vincita e di perdita del gioco sul quale si sta puntando. A volte, però, uno studio sistematico sulla possibilità di vincita non basta, bisogna tenere d’occhio i costi che le quote impongono, per esempio, o la strategia di scommessa più gettonata (ma non per questo quella sicuramente vincente).
Quindi, per essere un buon scommettitore bisogna essere un buon matematico? Non è assolutamente necessario, bisogna solo tenere a mente alcune particolarità dei sistemi di gioco più utilizzati.
Cosa c’è dietro una mano vincente nel Texas Hold’ Em
Se si assiste ad una partita di poker in tv, si può notare come la mano di ogni giocatore venga visualizzata in base ad una percentuale: l’ “out”. Questo valore è dato dalla quantità di carte rimaste nel mazzo che può effettivamente migliorare la mia mano.
Vediamo un esempio:
In mano ho un A di quadri e un 4 di quadri. Le prime tre carte mostrate sono un 8 di quadri, un 3 di cuori e un K di quadri. La quarta carta estratta è un 7 di quadri mentre l’ultima carta comune è una di picche. In questo momento, se nessun giocatore ha una coppia, una doppia coppia ecc. e nemmeno una combinazione più alta, la nostra mano è quella vincente.
Ogni mazzo di carte da poker ha 13 carte dello stesso seme, 5 di queste sono presenti in gioco tra la nostra mano e il tavolo per cui sono 8 gli altri cuori rimasti, i nostri “out” più favorevoli.
Tuttavia, si può anche prendere in considerazione la possibilità di completare il colore (una sequenza di cinque carte dello stesso seme). 13 carte per ogni seme corrispondono a 52 carte totali. Se so che ci sono 8 carte ancora utili per completare il colore devo calcolare:
52(le carte totali) – 6 (2 carte in mano + 4 carte comuni) = 46
Da queste 46 carte giocabili sottraggo 8, ossia gli “out”, e ottengo 38. La possibilità che io vinca è di 38:8 ossia, più o meno, di 5:1 che, in percentuale, è 20%.
Il preferito dai giocatori da casinò: il blackjack
Secondo studi condotti da esperti del settore sugli scommettitori al casinò, il blackjack è il sistema in cui il favorito è il giocatore stesso. In sostanza, per diventare dei campioni di blackjack, bisogna capire la teoria di base per battere la casa.
Nel blackjack quando il valore della mano aumenta, le probabilità di vincita diminuiscono in maniera inversamente proporzionale. Se, per esempio, abbiamo in mano un 10 e un 2 le possibilità di vincita sono del 31% mentre se abbiamo un Q e un 5 salgono al 54%.
Il sistema più famoso e redditizio: le slot
Le slot machine sono diventate il simbolo del mondo dei casinò in quanto è anche uno dei più sicuri. L’indice di recupero stimato è di circa il 98% dell’importo puntato. Molti giocatori pensano che le combinazioni vincenti si verificano periodicamente ogni tot di giri completi compiuti dai rulli. Non è così.
Il margine di cassa delle slot può variare su valori che ruotano attorno al 90% mentre alcuni possono scendere anche al 70%. A volte, tuttavia, è la mano della Fortuna che aiuta l’audace giocatore. A Las Vegas la vincita più redditizia è stata di circa 40 milioni di dollari. Sembra tanto ma, in realtà, il sistema slot agisce in modo tale che questo non vada mai “in rosso”.
Se vuoi saperne di più sul mondo dei migliori casino e slot online, quelle con licenza AAMS, ovvero le uniche in cui per legge è consentito giocare, ti consigliamo di consultare le guide del settore dove le piattaforme di gioco vengono puntualmente recensite.