Nella Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2018, presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria il 4 ottobre 2018, è stato inserito un capitolo inerente ai Giochi e più nello specifico alla lotta contro il gioco illegale nell’allegato IV – Relazione sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva.
Dal Documento emerge che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha implementato del 2%, nel corso del 2017, i controlli per il contrasto degli eventi fraudolenti fortificando la cooperazione con le forze di Polizia. L’Agenzia ha eseguito, nel 2017, 48.815 controlli dai quali sono emerse 46 violazioni con un totale di 42 multe per l’ammontare di 343.332 euro oltre alla sospensione di 33 esercizi. L’utilizzo del SISCO (Sistema Informativo Soggetti Criminalità Comune e Organizzata) ha permesso di controllare e censire nella filiera dei giochi di soggetti rischiosi. Grazie alla collaborazione per la redazione del documento di valutazione dei rischi dovuti al riciclaggio a livello nazionale, è stato possibile aggiungere un importante tassello al percorso di attività di prevenzione del riciclaggio.
Tenendo in considerazione che il gioco delle macchine da intrattenimento con vincita in denaro partecipa a più della metà degli introiti erariali ed è quello che più risente di casi legati all’evasione nel circuito illegale, si comprende l’interesse crescente da parte del Governo al controllo di tali attività in modo da non risentire di perdite significative.
Gli enti regolatori del gioco stanno cercando di lottare contro il diffondersi di questo fenomeno, come evidenzia la ‘Mappa Mondiale della lotta ai casinò illegali’ pubblicata da Slot Gratis Online.
È dimostrato che nel settore legale dei casinò online non sono rilevati casi di evasione fiscale particolarmente significativi grazie alla connessione alla rete telematica che fornisce in tempo reale il flusso totale dei dati di gioco e delle scommesse, ciò nonostante esistono tre aree che permettono l’infiltrazione del gioco illegale e sono: il gioco online tramite totem che si collegano a piattaforme estere prive di qualsiasi permesso; l’alterazione delle schede presenti nelle macchine legali come slot machines o AWP che permettono di alterare i conteggi reali in modo che non venga trasmesso l’intero flusso di gioco, ma vengano omesse alcune giocate; le scommesse. Sono stati dunque ampliati i controlli sia sulle macchine che sui soggetti a rischio ed il totale degli esercizi controllati nel 2017 è di 35.166 e 279 persone sono state denunciate per un importo totale delle sanzioni tributarie pari a 44.689.473 di euro.
Dal quadro illustrato dalla Nota di aggiornamento del DEF emerge che, rispetto agli anni precedenti l’aumento dei controlli sta avendo un effetto deterrente nei confronti dell’evasione che registra una diminuzione. Nello specifico si registra che le somme derivanti dall’accertamento di violazioni tributarie ed amministrative sono aumentate grazie appunto all’ampliamento dei controlli e ammontano a circa 135 milioni a fronte degli 87 milioni del 2016.
Ulteriori controlli effettuati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel 2017 riguardano la celerità nella riscossione delle imposte, delle multe e di tutte le entrate erariali grazie all’abbreviazione dei tempi burocratici anche con la messa in opera di sistemi telematici per il pagamento diretto delle trattenute sui giochi oltre alla regolarizzazione dei Centri di Trasmissione Dati (CTD) presenti sul territorio.