La laurea in psicologia apre le porte a un ampio ventaglio di opportunità professionali. Le competenze acquisite durante il percorso di studi, come l’analisi dei comportamenti umani, la comunicazione efficace e la capacità di costruire relazioni, rendono infatti i laureati in psicologia figure molto richieste in diversi ambiti. È inoltre aumentata la consapevolezza sul benessere psicologico e, soprattutto a seguito del Covid-19, ci si è resi conto di quanto sia importante prendersi cura della propria psiche. Ci sono quindi anche diverse specializzazioni da poter conseguire, perché la varietà dei disturbi da trattare è elevata. Ecco 7 possibili sbocchi lavorativi per la laurea in psicologia.
Psicologo clinico
Lo psicologo clinico è la figura professionale più classica per chi si laurea in psicologia. Si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi mentali. Lo psicologo clinico può lavorare sia nel settore pubblico, ossia negli ospedali e nei centri di salute mentale, sia nel privato, o presso cooperative o come libero professionista. Post Covid-19, lo psicologo clinico ha anche un’altra opportunità: quella di lavorare online. Negli ultimi anni sono aumentate le richieste di psicoterapia online, perché hanno un duplice vantaggio, sono più economiche rispetto allo studio e permettono di fare la seduta da casa.
Psicologo scolastico
Lo psicologo scolastico è una figura professionale che è stata introdotta di recente in molte scuole. La decisione è arrivata soprattutto perché sono state le famiglie a richiedere un sostegno psicologico per i figli e per gli altri componenti, in un lavoro collettivo per risolvere questioni psicologiche familiari. Lo psicologo scolastico opera nelle scuole a supporto di docenti, studenti e famiglie e si occupa di orientamento, prevenzione del bullismo e del disagio psicologico e interviene in maniera diretta nel trattamento di alunni con bisogni educativi speciali. Per specializzarsi in questo ambito è necessario aggiungere alla competenze della laurea in psicologia una preparazione specifica sulla psiche dell’età scolastica, sui rapporti familiari e sulle dinamiche dell’ambiente scolastico.
Psicologo del lavoro
Lo psicologo del lavoro opera nelle aziende e si occupa della selezione, della formazione e dello sviluppo delle risorse umane. Le sue competenze sono focalizzate sul mondo del lavoro, sulla sicurezza e sul welfare aziendale. Il suo obiettivo è infatti creare un ambiente di lavoro sano e produttivo, che può avere conseguenze favorevoli anche sul successo dell’azienda. Secondo uno studio The European House-Ambrosetti, in collaborazione con Jointly, il benessere aziendale aumenta del 30% l’engagement dei dipendenti, ossia la fidelizzazione verso l’azienda, migliorandone l’immagine e con riscontri positivi sulla produttività.
Psicologo forense
Lo psicologo forense svolge perizie psicologiche e valutazioni sulla veridicità delle testimonianze nei processi penali e civili. Opera all’interno del sistema giudiziario e può lavorare sia come dipendente pubblico sia come libero professionista collaborando con magistrati e avvocati.
Psicologo sociale
Lo psicologo sociale si occupa del rapporto tra l’individuo e il contesto sociale in cui si muove. La sua figura professionale è richiesta in situazioni molto differenti, a seconda anche della sua specializzazione. Dopo la laurea in psicologia infatti può proseguire con una specializzazione nell’ambito della ricerca sociale o negli interventi a supporto dell’educazione scolastica. Conseguire invece una laurea in scienze politiche e tecniche psicologiche aiuta ad acquisire le giuste competenze per diventare consulente di organizzazioni ed enti pubblici, associazioni o comunità per promuovere dialogo e cooperazione. Con le ultime novità legislative, la laurea in psicologia si può anche frequentare in università telematiche come Unicusano, con la possibilità di seguire i corsi in modalità e-learning.
Psicologo dello sport
Lo psicologo dello sport è una figura chiave per gli atleti e le squadra sportive. Ha infatti il compito di realizzare programmi di assistenza psicologica per aiutare a migliorare le prestazioni degli sportivi e delle sportive. Utilizza tecniche di mental training, gestione dello stress e dell’ansia. Oltre alla laurea in psicologia, chi desidera lavorare in campo sportivo, deve continuare la formazione in psicologia dello sport, che prevede delle discipline correlate all’attività sportiva. Conoscere le dinamiche dello sport o degli sport che svolgono le persone che supporta sarebbe un plus che completa la professione.
Psicologo delle emergenze
Lo psicologo delle emergenze interviene nelle situazioni critiche, ad esempio durante le calamità, come terremoti e alluvioni, e per sostenere persone che sono state colpite da eventi traumatici. Agisce nel momento appena prossimo al trauma per valutare gli effetti più immediati sulla psiche del trauma. Oltre al sangue freddo e a una spiccata lucidità, deve conoscere bene tutte le possibili conseguenze di eventi disastrosi e le opportunità di cura più efficaci.