Anche in questa edizione i veri protagonisti sono stati i ragazzi “Speciali” che hanno danzato sulle note di “O sole mio”. Tantissime le personalità presenti e premiate tra cui il direttore della Casa Museo “Enrico Caruso” di Napoli, Gaetano Bonelli, il tenore Internazionale Francesco Malapena, i giornalisti Gianfranco Coppola della Rai, Rosario Lavorgna Caporedattore di Agenzia Stampa Italia e Gennaro Savio per la comunicazione, la direttrice del Tg Poste Italiane Federica De Santis, l’attore comico Peppe Laurato, le cantanti Teresa Moccia e Carmen Navarro e il pasticciere Ugo Mignone.
di Gennaro Savio
E’ iniziata con il vibrante e soave canto del tenore di fama mondiale Francesco Malapena la dodicesima edizione del Premio Internazionale “Ambasciatore del Sorriso” dedicata al tenore più grande di tutti i tempi, il Maestro Enrico Caruso. Fondato dall’artista poliedrico Angelo Iannelli, ambasciatore del sorriso per antonomasia visto il suo instancabile impegno nel sociale, anche questa dodicesima edizione organizzata dall’Associazione Vesuvius A.P.S con il patrocinio morale del Comune di Napoli e la vicinanza della Diocesi napoletana, ha visto come protagonisti i ragazzi speciali che hanno danzato sulle note di “O Sole Mio”.
L’evento presentato dallo stesso Angelo Iannelli, Edda Cioffi, Emanuela Gambardella e la miss Lucia Schettino, ha offerto tanti momenti di spettacolo al pubblico presente tra cui l’esibizione di parte della Paranza di musica popolare Vesuvius guidata da Carlo e Rosa Fidato, della danzatrice Alessandra Sicignano (Zaalima), l’artista Catello Zanca che ha proposto un momento di body painter a tema dedicato a Caruso e la sfilata di moda dedicata a Caruso proposta dall’Accademia di Maria Mauro. Toccante è stato il ricordo del grande James Senese, leggenda della musica scomparso nei giorni scorsi, a cui è stato dedicato un minuto di silenzio e una tammurriata eseguita con un abbraccio virtuale al compianto Marcello Colasurdo. Molto apprezzati anche i Percorsi D’arte con esposte le opere degli artisti Claudio Torino, Leonardo Moriello, Lorenzo Cerciello, Nicola Zampella, Marcello Erardi, Antonio Torino, Josef, Marco Fratiello e Lucia Cepollaro. In questa edizione La Sicilia ha visto una folta presenta di artisti, come del resto il Lazio. Ad’ essere premiati nelle varie sezioni per la poesia in lingua italiana Luciano Giovannini, per il vernacolo Fausto Marseglia, per la il sociale Grazia Dottore, per i racconti brevi Cossa Carmelo. Per la pittura Marco Fratiello, per la scultura “Josef “mentre per la fotografia Vincenzo Burrone. Premio Vesuvius con la sua lirica dedicata a Enrico Caruso a Lucia Ruocco.
Ad essere premiati sono stati professionisti dei più disparati ambiti: il tenore internazionale Francesco Malapena , Il Tg poste italiane con la direttrice Federica De Santis, il giornalista della Rai Gianfranco Coppola, La Casa Museo Enrico Caruso col direttore Gaetano Bonelli il Caporedattore di Agenzia Stampa Italia Rosario Lavorgna, il giornalista Gennaro Savio per la sessione comunicazione, l’attore comico Peppe Laurato, il pasticciere Ugo Mignone le cantanti Teresa Moccia e Carmen Navarro, quest’ultima come talento giovane dell’anno, l’artista Giovanna Costagliola che ha donato un suo capolavoro dell’arte macrè mentre hanno ricevuto il Premio per la critica, gli artisti Leonardo Moriello e Claudio Torino. Tantissime le personalità presenti e premiate tra cui il direttore della Casa Museo “Enrico Caruso” di Napoli, Gaetano Bonelli, le cantanti Teresa Moccia e Carmen Navarro, il pasticciere Ugo Mignone, la direttrice del Tg Poste Italiane Federica De Santis, il tenore Internazionale Francesco Malapena, i giornalisti Gianfranco Coppola della Rai, Rosario Lavorgna Caporedattore di Agenzia Stampa Italia, Gennaro Savio per la comunicazione e l’attore comico Peppe Laurato, tutti onorati di aver ricevuto il prestigioso Premio. Gennaro Savio ha riservato una sorpresa ad Angelo Iannelli al cui Pulcinella sociale ha dedicato una poesia in versi. Tra le tante personalità presenti c’erano anche l’On. Sindaco di Camposano Francesco Barbato da sempre vicino alle iniziative di Iannelli e il giornalista di poste italiane Federico Sozio.
Angelo Iannelli, al termine della spettacolare serata, si è detto emozionato per la straordinaria riuscita dell’evento e ha ringraziato il Comune di Napoli, nella persona del Sindaco Gaetano Manfredi e L’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia per la vicinanza all’iniziativa.
Cosa aggiungere. La dodicesima edizione del Premio Internazionale Ambasciatore del Sorriso è stato uno straordinario ed apprezzato connubio di arte, cultura, bel canto e solidarietà ricolmo di umanità come d’altronde lo sono tutti gli eventi organizzati da Angelo Iannelli. Il successo di questa serata indimenticabile è racchiuso nell’acuto tenorile del Maestro Francesco Malapena per cui tutti i presenti si sono alzati in piedi per applaudirlo. Chapeau, Maestro Malapena, degno erede di Caruso.










