Si è svolta questa mattina a Cortona la cerimonia d’intitolazione del parco di via Sandrelli a Emanuele Petri, in occasione della giornata commemorativa dell’uccisione del sovrintendente capo della Polizia di Stato medaglia d’oro al valore civile, ucciso dai terroristi 19 anni fa.
All’evento, aperto dalla esibizione della fanfara della Polizia di Stato, hanno partecipato il sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni, il vice capo della Polizia Maria Teresa Sempreviva, il prefetto di Arezzo Maddalena De Luca, il questore di Arezzo Dario Sallustio, e le autorità civili e militari della provincia.
«Ricordo bene quel giorno che ha rappresentato uno spartiacque – ha commentato il prefetto Sempreviva – nulla è stato più come prima, è cambiato il modo di lavorare. La targa – ha aggiunto il vice capo della Polizia – mantiene viva la memoria di un uomo di valore, di un poliziotto che ha messo la sua vita al servizio del prossimo. Per tutti noi e per tutti quelli che indossano una divisa, Emanuele – ha concluso il prefetto- è un esempio che illumina il lavoro quotidiano, è importante tenere viva la memoria”.
Al termine degli interventi è stato scoperto il monumento realizzato da Andrea Roggi e la targa di intitolazione del parco: l”Albero della vita opera simbolo dello scultore che rappresenta la forza degli ideali di giustizia e legalità.










