Zelensky sfuggito ad un attentato, progettato da Mosca che contava su una “talpa”, una donna, secondo Kiev “presa in fragrante”: il progetto è stato sventato dall’intelligence, che prima ha preso delle “contromisure” per salvaguardare l’incolumità del presidente e poi ha continuato a seguire le mosse dell’informatrice che i russi avevano reclutato per compiere il clamoroso assassinio, e scoprire la rete di coperture di cui godeva.