Nonostante gli italiani siano in larga maggioranza consapevoli dell’importanza di prendersi cura della propria salute, il 76% dei nostri connazionali ritiene che in Italia parlare di alcuni aspetti legati a questo ambito sia ancora un tabù e il 41% dei rispondenti ha inoltre sperimentato imbarazzo a causa di controlli o visite mediche, un dato che evidenzia un significativo ostacolo per l’accesso alle cure. Tra gli aspetti della salute considerati più difficili o imbarazzanti da affrontare ci sono le evacuazioni intestinali, indicate dal 23% degli intervistati.
Sono alcune delle principali evidenze rilevate da una ricerca inedita condotta da Doxa su un campione rappresentativo della popolazione adulta italiana e commissionata da Scottex®, marchio di Kimberly-Clark, società leader nei prodotti di largo consumo a livello internazionale, a supporto della partnership stretta con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro per sostenere la ricerca sul tumore del colon e sensibilizzare le persone sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce.
“Siamo estremamente orgogliosi di aver stretto questa partnership con Fondazione AIRC co-finanziando per due anni un progetto Investigator Grant sul tumore del colon guidato dal Prof. Bifulco”, commenta Stefania Ghidetti, Head of Marketing Family Care di Kimberly-Clark Italia. “Ci auguriamo inoltre che il nostro impegno e i nostri sforzi congiunti possano promuovere la sensibilizzazione sui sintomi del cancro del colon sottolineando l’importanza della diagnosi precoce. La nuova campagna ‘Mettiamoci Comodi’ vuole infatti incoraggiare le persone a superare i tabù legati all’uso del bagno”.
“Desidero innanzitutto ringraziare il team di Kimberly-Clark: insieme abbiamo dato vita a un’iniziativa che unisce in modo virtuoso il sostegno alla ricerca scientifica e la sensibilizzazione sui temi della prevenzione”, dichiara Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer di Fondazione AIRC. “Il nostro primo obiettivo è promuovere presso il grande pubblico una cultura della salute, utilizzando un linguaggio accessibile e positivo per affrontare un tema che, ancora oggi, genera imbarazzo in molti italiani. Allo stesso tempo, grazie all’impegno concreto dell’azienda, possiamo finanziare due annualità di un progetto innovativo dedicato allo studio del tumore del colon, contribuendo così a sostenere la migliore ricerca oncologica nel nostro Paese”.
In dettaglio, la collaborazione prevede un impegno biennale da parte dell’azienda di 150.000 € destinato a un progetto di ricerca Investigator Grant sul tumore del colon – affidato al Prof. Giuseppe Bifulco presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno – che ha l’obiettivo di andare a bloccare alcuni dei mediatori dell’infiammazione coinvolti nella malattia e mettere a punto molecole attive contro il cancro del colon, per offrire nuove opzioni terapeutiche per questo tipo di tumore.
La partnership si concretizza anche nella campagna di comunicazione di Scottex® “Mettiamoci Comodi”, che mira a sensibilizzare e incoraggiare le persone a superare i tabù legati all’uso del bagno. Kimberly-Clark darà infine visibilità alla partnership sui prodotti carta igienica a marchio Scottex® attraverso la diffusione di 24 milioni di pacchi che raggiungeranno oltre 6 milioni di famiglie.
Il tumore del colon retto è una patologia di grande impatto sociale: le stime indicano che nel nostro Paese ogni anno vengono colpite oltre 48.000 persone, facendone il secondo per incidenza tra le donne e la seconda causa in assoluto di morte per cancro.
La ricerca ha evidenziato la necessità di promuovere una maggiore attitudine alla prevenzione da parte degli italiani: il 56% dei rispondenti, infatti, monitora le proprie evacuazioni per motivi di prevenzione solo se nota qualcosa di strano, mentre l’8% trova questa pratica fonte di disagio e il 4% la evita del tutto. Inoltre, ben il 31% degli italiani afferma di avere poche o nessuna conoscenza dei segnali di allarme per la propria salute che possono essere rilevati nelle evacuazioni intestinali.
In generale, in Italia la ricerca rileva ancora un ampio margine di miglioramento in termini di attitudine alla prevenzione medica: solo il 22% degli intervistati, infatti, afferma di sottoporsi regolarmente a controlli medici preventivi in assenza di sintomi, mentre un italiano su due li effettua solo occasionalmente e ben il 10% non si sottopone mai a controlli preventivi. Le donne, col 29%, e le persone di età compresa tra i 55 e i 64 anni, col 31%, risultano più propense ad effettuare controlli regolari, mentre gli uomini si impegnano meno nella prevenzione.