Il web ha dato continuità al commercio durante tutta l’emergenza sanitaria di Covid-19, aumentando l’educazione digitale degli italiani e favorendo l’innovazione tecnologica tra le imprese. Il settore digitale sta creando nuove opportunità di business e offrendo posti di lavoro, soprattutto per i giovani, grazie alla crescita dei consumatori online con quasi 27 milioni di web shopper secondo l’Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano.
Tra le persone che comprano su internet più di 20 milioni lo fanno abitualmente, acquistando anche prodotti finora rimasti esclusi dal commercio elettronico. Secondo un’indagine realizzata da Google e commissionata da Stellantis, il neonato gruppo automotive sorto dalla fusione tra FCA e PSA, il 25% delle persone comprerebbe un’auto online, quindi ormai un utente su quattro non avrebbe difficoltà ad acquistare sul web il proprio veicolo.
Per questo motivo Stellantis ha deciso di investire nello sviluppo della nuova piattaforma digitale, un sistema unificato per la vendita online delle auto di tutti i brand del gruppo automobilistico. Chi acquista sul web una macchina di uno dei marchi di Stellantis potrà usufruire di alcuni vantaggi, tra cui il reso gratuito entro 14 giorni a partire dalla data di consegna, il rimborso istantaneo dell’anticipo versato e l’annullamento dell’ordine senza costi aggiuntivi.
Cosa acquistano online i web shopper italiani
Nel 2020 i web shopper italiani sono cresciuti del 19% in confronto al 2019 secondo il Politecnico di Milano, con un aumento significativo degli acquirenti online abituali il cui incremento è stato del 18%.
Nel dettaglio, guardando ai servizi, sono molti i settori che sono stati interessati da una crescita significativa, tra cui anche il betting. I siti di scommesse online hanno infatti registrato un forte aumento della spesa da parte degli appassionati, con un incremento sostenuto sia del betting sugli eventi sportivi sia delle giocate sugli eSports.
Per quanto riguarda i prodotti, secondo il report 2021 di idealo gli articoli di elettronica sono i più richiesti, seguiti dai prodotti di moda e dagli accessori, dal settore dell’arredo e giardino e dagli articoli per sport e outdoor. Al primo posto assoluto nel 2020 si posizionano gli smartphone, i prodotti più acquistati su internet secondo i dati di SimilarWeb, seguiti dalle mitiche sneakers ormai un vero e proprio fenomeno culturale, dai televisori sull’onda del passaggio al nuovo digitale terrestre e l’aumento del tempo trascorso in casa.
Un dato curioso riguarda invece i prodotti che offrono il maggiore risparmio online, ovvero gli articoli che possono essere comprati sul web e garantire un prezzo più vantaggioso rispetto all’acquisto tradizionale in negozio. In questo caso al primo posto si posizionano i disinfettanti, il cui utilizzo è cresciuto in modo esponenziale durante la pandemia di SARS-CoV-2, seguiti dai tablet sempre più usati per l’intrattenimento e lo studio a distanza, le stampanti multifunzione e i notebook adoperati soprattutto per lo smart working.
Rispetto al 2019 l’anno scorso è aumento l’interesse soprattutto nei confronti di alcuni settori specifici, tra cui l’Arredamento e Giardino (+190,5%), la Drogheria e Salute (+164,7%), il Mangiare e Bere (+159,2%) e i prodotti per Animali (+116,5%). In queste macrocategorie la crescita è stata considerevole, con una maggiore diffusione del commercio elettronico in ambiti in cui la penetrazione del digitale era rimasta marginale, con preferenze di consumo abbastanza simili tra le diverse fasce di età dei web shopper.
Chi sono i consumatori online di oggi
Dal report di idealo emergono indicazioni interessanti anche in merito al profilo dei web shopper italiani. Innanzitutto il 25% dei consumatori digitali ha un’età compresa tra 35 e 44 anni, mentre il 24,6% tra 25 e 34 anni. Complessivamente, le persone con età da 25 a 44 anni rappresentano quasi la metà dei web shopper in Italia, seguiti dalla fascia 45-54 anni (16,9%), da quella 55-64 anni (13,4%) e dai più giovani con età da 18 a 24 anni (11,4%). Al contrario gli over 65 costituiscono appena l’8,7% dei consumatori online, sebbene questa percentuale sia aumentata rispetto agli anni passati.
La maggior parte dei web shopper sono uomini, con una quota superiore al 64% degli acquirenti digitali italiani, mentre le donne rappresentano poco meno del 36% dei consumatori virtuali. Un dato importante è la crescita dello shopping mobile, con lo smartphone che viene utilizzato per comprare online da due persone su tre in Italia.
Oltre il 77% lo fa usando un dispositivo Android, mentre il 22,7% dei web shopper italiani usa un iPhone o un altro device iOS Apple per realizzare i propri acquisti su internet.