Si sente sempre più parlare di nutraceutica o di alimenti funzionali e integratori ma cosa sono per l’esattezza? A cosa servono questi prodotti e in che modo si occupano del nostro benessere? Per rispondere dobbiamo prendere consapevolezza del fatto per cui la nostra alimentazione oggi sia viziata dai prodotti industriali, molto poco nutrienti. Di conseguenza tutti noi sviluppiamo disturbi, carenze e piccole problematiche quotidiane che rientrano in modo diretto ed indiretto tra quelle che sono state definite come “malattie del benessere”.
L’era delle malattie del benessere
Soffriamo di ansia, stress, depressione ma anche di problemi correlati a obesità e sovrappeso, temiamo i tumori, ci ammaliamo molto spesso a causa di eccessi di benessere. In questo contesto si va ad inserire la nutraceutica, la fusione di “nutrizione” e “farmaceutica” che indica lo studio dei componenti e dei principi attivi positivi degli alimenti. Il fine? Quello della prevenzione, del benessere e del trattamento di svariate patologie.
Molto di frequente non abbiamo consapevolezza di ciò che mangiamo e questo fa sì che la nostra salute ne risenta. Le conseguenze di una vita sregolata, stressante e faticosa si verificano su mente e corpo in modo inesorabile e, quindi, la nutraceutica può aiutarci a ritrovare il benessere efficacemente.
Ma in che modo?
Sicuramente avrai già sentito dire da una nonna che un bicchiere di vino di tanto in tanto fa bene al cuore e che il pesce azzurro fortifica mente e memoria, vero? Ebbene queste vecchie “credenze” sono quello che potremmo definire il fondamento della nutraceutica.
Ci riferiamo ad una branca che studia estratti di piante, animali, minerali e microrganismi che hanno efficacia benefica sulla nostra salute. Di conseguenza attraverso i principi della nutraceutica possiamo realmente curarci mangiando. Questo non significa che mangiare spinaci tutti i giorni possa risolvere i problemi di chi soffre di mancanza di ferro perché i nutrienti di cui abbiamo bisogno spesso si trovano in quantità non sufficienti nel cibo.
La prevenzione a tavola è la migliore fonte di salute
Ecco perché oltre a condurre una dieta sana, variegata ed equilibrata sempre più persone fanno ricorso agli integratori alimentari, specialmente se di origine vegetale e per le più svariate finalità. Grazie al potere dei nutraceutici possiamo prevenire l’insorgere di patologie degenerative e cardiovascolari oltre a rafforzare il sistema immunitario e regolare le funzionalità intestinali. I nutraceutici aiutano il nostro corpo, dispensano meglio le nostre scorte di energia e, quindi, assicurano il benessere psico fisico.
In ogni caso parleremo sempre di prodotti derivati alimentari che oltre al valore nutrizionale di base comportano benefici aggiuntivi comprovati nella cura e nella prevenzione delle patologie e nel ritardamento dell’invecchiamento.
Le garanzie dei nutraceutici
I nutraceutici sono disciplinati da regolamenti europei che stabiliscono le frasi utilizzabili per promuoverli nonché le quantità minime utilizzabili all’interno delle formulazioni per assicurare un reale benessere.
Essi derivano in larga parte dagli alimenti funzionali come frutta e ortaggi che sono ricchi di antiossidanti oltre a polifenoli, acido folico, omega 3, omega 6, vitamine, complessi enzimatici e molto altro ancora. Gli integratori vengono confezionati in formule pre-dosate e vanno a compensare le carenze nutrizionali della nostra alimentazione per beneficiare dei miglioramenti a livello di mente e corpo.









