Un mondo poetico il suo, condotto sul filo dei ricordi e dei ritmi gioiosi della fanciullezza, armoniosamente rivisitati nel tempo, colmi di proporzioni e creazioni che incrociano l’impronta dei tempi passati.
Tele Raffigurate in forme armoniose, ma non imprigionate da legami contrastanti, i quadri dell’artista Teo Castellino, emergono con una forte personalità, dai grigiori dei giorni bui, evidenziando il personale equilibrio pittorico, lineare e intimo, vivo e spontaneo, teneramente appassionato dei colori.
Come un amante geloso, l’artista Teo Castellino traccia in maniera indelebile, forme e colori caldi tra i tanti si notano: il giallo squillante, l’ocra, l’azzurro tenue, il rosa antico, il rosso acceso il verde smeraldo e le diverse variazioni della terra di Siena.
In questa mia breve analisi, oltre al colore, leggo un suo intimo mondo poetico, dove il maestro sembra essersi fermato, sulle solari fisicità del fiore, ricavando da impasti cromatici densi di stimolazioni umorali, ogni organica esaltazione contenutistica.
Artista e uomo estroso, immaginoso e sempre pieno di nuove risorse, riesce a mettere davanti ai nostri occhi, sorprendenti e insospettabili aspetti della natura invocata.
Il pittore,Teo Castellino si direbbe, che dalla natura accetta i continui exploit, che l’artista coglie e accetta, con riverente rispetto.
La natura, per il pittore Teo, diventa pura arte, perché si fa scoprire piano, che lui artista e cultore innamorato, pazientemente e continuamente, scoprendo la natura, la fa sua seguendo il flusso delle impressioni.
Impressioni, che non tentennano mai, ma fremono fermentano, nell’animo, e nello stesso tempo, determinano poi, i diversi stati d’animo, che fanno luce e chiariscono, che oltre che il senso del bello, anche il valore del sentimento della natura.
Quasi come anelito e liberazione dall’appiattimento spirituale, nel grigiore di una tensione, che carica di venature emotive, il suo amore per la semplice e incontaminata area, della sua comprensibile ed esplicita, narrazione pittorica.
Anna sciacovelli
