Mercoledì 18 ottobre si terrà l’incontro dedicato all’ECOLOGIA, all’interno del ciclo di 10 webinar gratuiti ‘Per una drammaturgia del presente’ promossi da Hangar Piemonte, agenzia per le trasformazioni culturali, progetto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, in collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
Gli appuntamenti sono aperti al pubblico, a professioniste e professionisti della cultura, alla comunità artistica, amministrazione pubblica e imprenditoria culturale, e mirano ad attivare un dialogo e un confronto sull’oggi e le sue urgenze attraverso l’analisi di temi-chiave della società, grazie allo scambio di esperienze condivise da professionisti di rilievo della produzione culturale nazionale.
Per l’incontro sull’ECOLOGIA, Oriana Persico, artista e curatrice per Hangar Piemonte della sezione Ecologia, e Cristina Alga, direttrice dell’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo, dialogheranno con Stefania Di Paolo per riflettere su possibili scenari della trasformazione culturale e il ruolo che possono assumere le istituzioni artistiche e culturali.
«Affronteremo l’Ecologia come ‘movimento e pratica di pensiero’ in grado di aiutare le istituzioni culturali, le comunità e chi abita i luoghi della cultura ad abbracciare la complessità del tempo presente» – afferma Oriana Persico – «Partiremo da un caso studio – il progetto artistico partecipativo U-DATInos Sensibili all’Acqua, realizzato con Salvatore Iaconesi tra il 2020 e il 2021 per prendersi cura del territorio a Sud-Est di Palermo attraversato dal fiume Oreto – con l’obiettivo di approfondire come un museo possa farsi interprete delle trasformazioni urbanistiche, culturali e sociali che interessano il proprio territorio di riferimento, attraverso forme aperte e condivise di creazione artistica».
I successivi webinar si terranno mensilmente fino a giugno 2024 e saranno incentrati sugli altri temi-chiave che – oltre all’
Ecologia – guidano le riflessioni di Hangar Piemonte:
decoloniale,
all gender,
accessibilità,
autonarrazioni,
digitale,
partecipazione e
cura.
In allegato il comunicato stampa generale del ciclo e una grafica realizzata dall’illustratore, graphic novelist e graphic journalist Gianluca Costantini.