sabato, Dicembre 13, 2025
  • Avellino
  • Benevento
  • Caserta
  • Napoli
  • Salerno
Inviaci la tua notizia
Inviaci il tuo video
Tgyou24.it
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Tgyou24.it
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Home You Donna Cultura e Spettacolo

Le Filande di Catanzaro

Redazione Tgyou24.it Da Redazione Tgyou24.it
20 Ottobre 2016
In Cultura e Spettacolo
0
0
Condivisioni
137
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

La coltivazione del gelso e lo sviluppo dei bachi da seta hanno fatto di Catanzaro prima e San Leucio in provincia di Napoli dopo, due punti di riferimento della seta in Italia.

Il clima e l’ambiente compatibile hanno dato il via all’attività serica sin dal 1500, impegnando in modo attivo diversi paesi della provincia di Catanzaro.

Lo sviluppo della cultura del gelso bianco fu importato in Calabria dai Bizantini, ebbe inizio molto tempo prima che arrivasse a San Leucio in provincia di Napoli.

I primi ad essere chiamati in Francia a Tours per insegnare l’arte Serica a Lione furono  alcuni catanzaresi, documentato per la presenza di un telaio  di un tale “Giovanni il calabrese”.

A Catanzaro sorse il primo centro di raccolta e di produzione della seta, che si diffuse poi in tutto il circondario conferendole, un primato di quantità e qualità.  L’industria della seta calabrese, era di qualità eccelsa e copriva la richiesta, dei diversi mercati in Europa.

Per i calabresi divenne uno dei pilastri su cui poggiava la nostra economia, tutto questo sino alla seconda guerra Mondiale. Ma il massimo sviluppo della seta si ebbe nel Settecento. I filati più pregiati erano quelli di Bisignano tanto, che nel 1589 si produssero solo in queste aree 500.000 libbre di filato di seta.

L’imperatore Federico di Svevia fu un accanito difensore di quest’arte, ne fa testo un rogito notarile risalente al 1050 citato dal nobile e storico francese Andrè Guillon, il quale li cita”fra i beni della Curia metropolita reggina, figura un campo con migliaia di alberi  di gelsi bianchi”.

La prima filanda fu fondata a Villa San Giovanni dai  Grimaldi

Le sete calabrese, diventarono i filati più pregiati e ricercati d’Europa, esse erano lavorate a mangano, avevano una trama fitta e compatta, molto resistente quindi molto apprezzata.

A partire dalla fine del 1400, era tradizione  che si svolgesse l’incontro tra catanzaresi ed i mercanti stranieri questa attività coinvolgeva tutti  sia i mercanti stranieri che i setaioli in primavera il punto d’incontro era Reggio Calabria  nel cui porto sbarcavano Spagnoli Veneziani Genovesi e Olandesi.

L’arte serica ebbe periodi  di grande prosperità durante il Regno di Carlo V, che aveva istituito delle franchigie  e privilegi vari.  Nel 1519, furono pubblicati gli Statuti dell’arte della seta di Catanzaro; il massimo sviluppo di quest’attività si ebbe nel 1700,  nella sola Catanzaro si contavano 7.000 setaioli  e più di mille telai. Si producevano  broccati sete, velluti damascati per paramenti sacri, coperte, drappi, tende, biancheria, scialli e  tovaglie per gli altari ecc.    La decimazione degli addetti ai filatoi, avvenne con la peste del 1668, che portò via 16.000  abitanti, nonché la  presenza di varie epidemie e   devastanti terremoti, furono le concause della grave carenza di mano d’opera, ma anche e soprattutto dall’eccessiva pressione fiscale da parte del governo Spagnolo.

All’inizio dell’800 dall’energia idraulica si passò alla macchina a vapore, dalle macchine per filare in legno a quelle in ghisa, poi a quelle automatiche in acciaio

In realtà non esisteva una vera filanda, ma le tante famiglie contadine, per arrotondare le entrate,  si davano a quest’attività, che serviva loro, come mezzo di supporto  e sostegno alle loro magre entrate.

Anna Sciacovelli

Post Precedente

Ricordo Premio Viareggio 1977, “il nostro ruolo affidato al dopo”.

Post Successivo

STAGIONE TEATRALE 2016-2017 Teatro Vascello

Redazione Tgyou24.it

Redazione Tgyou24.it

Tgyou24.it è un portale dove puoi leggere notizie sull'attualità locale e tenerti sempre informato sulle previsioni del meteo. Inoltre, puoi leggere sempre curiosità provenienti dal mondo della natura, degli animali, del lavoro, dello sport e dei bambini.

Articoli correlati

Il Gran Galà dei bambini di Proloco Bergamo fa il pienone al Teatro Sociale
Cultura e Spettacolo

Il Gran Galà dei bambini di Proloco Bergamo fa il pienone al Teatro Sociale

Da Redazione Tgyou24.it
13 Dicembre 2025
ATTIVITA’ DOPO LA SCUOLA: COME SI ORGANIZZANO LE FAMIGLIE ITALIANE?
Cultura e Spettacolo

ATTIVITA’ DOPO LA SCUOLA: COME SI ORGANIZZANO LE FAMIGLIE ITALIANE?

Da Redazione Tgyou24.it
6 Dicembre 2025
Boom di iscrizioni al 16° Premio Internazionale di Danza “San Nicola”
Cultura e Spettacolo

Boom di iscrizioni al 16° Premio Internazionale di Danza “San Nicola”

Da Redazione Tgyou24.it
6 Dicembre 2025
“Concerto blu. Omaggio a Domenico Modugno”  al Teatro Comunale di Buonabitacolo (Salerno)
Cultura e Spettacolo

“Concerto blu. Omaggio a Domenico Modugno” al Teatro Comunale di Buonabitacolo (Salerno)

Da Redazione Tgyou24.it
6 Dicembre 2025
Ultima ora: ad Azzate Enrico Ruggeri sarà presente sul palco per il musical Pierino e il Libro il 6 dicembre
Cultura e Spettacolo

Ultima ora: ad Azzate Enrico Ruggeri sarà presente sul palco per il musical Pierino e il Libro il 6 dicembre

Da Redazione Tgyou24.it
6 Dicembre 2025
Post Successivo

STAGIONE TEATRALE 2016-2017 Teatro Vascello

Cerca Sul Sito

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati

Seguici su Facebook

Tgyou24.it

Previsioni in Tempo Reale

Pubblicità

Pubblicità

Cinema

Pubblicità

Oroscopo


Zodiac  

Ultimi Articoli

Oroscopo del 14 dicembre: segno per segno

Dazio di 3 euro sui pacchi extra-Ue

You Meteo | Nuova settimana: anticiclone in declino, tornano piogge e neve

UniFortunato Volley a caccia del quinto successo di fila

Il Gran Galà dei bambini di Proloco Bergamo fa il pienone al Teatro Sociale

Dal like al legame: come i social stanno cambiando il modo in cui costruiamo fiducia

Tgyou24.it



Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Condizioni per Minori
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@tgyou24.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino