Nel mondo degli imballaggi industriali, tradizionalmente la parte del leone è sempre spettata ai fusti metallici. Ciò nonostante, negli ultimi anni, si sta assistendo ad una progressiva affermazione di un diverso tipo di contenitore , che sta diventando sempre più spesso la scelta preferita dalle aziende per il trasporto delle sostanze più diverse: la cisterna IBC, o come spesso la troviamo chiamata qui “cisternetta millelitri”. Per quale ragione sta avvenendo questa trasformazione del mercato? Ce lo siamo fatti spiegare dai tecnici di Fustameria Fontana, un’azienda Lombarda specializzata nella bonifica, smaltimento e rivendita degli imballaggi industriali sia in metallo che in plastica, e loro ci hanno fornito sei ottime ragioni per preferire le cisternette IBC. Eccole:
- Risparmio sui costi vivi
Il primo punto di forza delle cisternette millelitri sta nel loro grande volume, che le rende equivalenti a una decina di fusti standard. Com’è ovvio, questo permette di risparmiare moltissimo sui costi di acquisto degli imballaggi, un vantaggio enorme per molte aziende che ne fanno largo uso.
- Eliminazione dei costi di pallettizzazione
Come sa chiunque faccia uso di fusti per il trasporto dei materiali più diversi, per poterli trasportare in comodità e sicurezza è necessario caricarli e assicurarli su appositi pallet, così che possano essere movimentati con un normale muletto. Le cisternette millelitri sono già predisposte per essere sollevate e trasportate con questi strumenti, eliminando il bisogno – e la spesa – dei pallet.
- Riduzione dei costi di lavorazione
La maggiore capacità delle cisterne IBC non si traduce soltanto in un risparmio sul costo d’acquisto degli imballaggi, ma anche sui costi del personale che se ne occupa. Con meno contenitori, la stessa quantità di materiale viene spostata richiedendo meno tempo per la gestione, il trasporto e l’immagazzinamento.
- Miglioramento della resa
In qualsiasi spostamento di sostanze liquide è inevitabile una perdita minima di materiale nei travasi; parte della sostanza rimane attaccata alle pareti del contenitore, o nei punti di giunzione. La forma interna delle cisterne IBC, invece, è progettata per massimizzare la facilità di scorrimento del materiale, e ne riduce significativamente la percentuale di spreco.
- Abbassamento dei costi di gestione
Un contenitore, per esser riutilizzato, deve essere lavato e rispedito indietro; e se questo non è possibile, deve essere smaltito. Una cisterna IBC, in entrambi i casi, genera costi molti minori della decina di fusti che sarebbero necessari per trasportare la stessa quantità di materiale.
- Superiorità sotto il profilo ecologico-ambientale
Le cisterne IBC sono riutilizzabili molto più facilmente dei fusti, perché più facilmente lavabili e rigenerabili. Questo riduce la necessità di smaltimento, e quindi l’inquinamento prodotto dall’azienda, in maniera sensibile.







