Il gioco narrativo delle forme e dei colori, nella creatività pittorica della famiglia, sfacciatamente emergono nella nuova sintassi delle parole e delle forme, gli antichi valori, la famiglia diventa “Albero dei Colori”.
Nel colonnato del Palazzo della Provincia di Bari, in occasione della settimana mondiale della “Festa della Famiglia”, è in atto una collettiva di pittura, scultura e mosaico, le opere di grande pregio di pittori contemporanei, che hanno voluto omaggiare la famiglia.
Dopo gli affettuosi saluti di accoglienza dell’Artista Katya Abbrescia, ideatrice e responsabile dell’evento, ha preso la parola il Presidente del Forum della famiglia dott. Vincenzo Santandrea, il quale ha ribadito, l’importanza della famiglia, in questo delicato momento, che con le famiglie allargate e le diversità esistenti i giovani sono in balia delle onde, tanto da non connettere chiaramente le tante diversità esistenti sul territorio.
Non si è fatto attendere il saluto del dott. Franco Latilla, Delegato dell’Amministrazione della Provincia, Consigliere della Città metropolitana, che ha ammirato le opere esposte, plaudendo e congratulandosi con pittori, scultori, e con la Scuola che ha aderito mettendo in mostra i mosaici dei bambini.
Un percorso verbale più ampio e approfondito lo ha esposto la dott.ssa Liturri Sabrina, che ha parlato ampiamente della stabilità differenziata nella famiglia d’origine, come un nucleo familiare si può unire o si può disgregare facilmente.
Anche una Scuola Media ha partecipato con mosaici inerente la tematica, una mostra avulsa dalla solita routine e che dimostra come il concetto della famiglia è fortemente radicato nell’attuale società sia negli adulti, che nei ragazzi.
Anche se l’accresciuta velocità delle informazioni macinano, istante dopo istante, notizie e scenari evolutivi, disegnando nuove prospettive di vita quotidiana, nell’ambito dell’antica e moderna famiglia, nell’arte, resta radicato il concetto della “Vera famiglia”. Emotivamente cresce la sensazione del disagio nelle famiglie diverse, che ostentano sicurezza, ma in realtà, spesso emerge il sentore di una fragilità interiore.
La parola viene data alla dott.ssa Rosina Basso, la quale si sofferma sull’educazione culturale nell’ambito della scuola, che offre alle giovani leve la possibilità di affacciarsi nel mondo dell’arte, con ferma certezza che una formazione completa, offra ai giovani strade diverse per affermarsi nella vita.
Prosegue il tutto con la lettura di due liriche del Professor Bruno Aurisicchio
Le opere esposte nel colonnato della Provincia sono degli artisti: Katya Abbrescia, Flavia Tatone, Daniela Pagliaro,Umberto Colapinto, Rosa Catello, Vitantonio Saulle, Donato Campagna, Giuseppe Vittore, Pasquale Cipriani, SaraRagone, Kaianik Adagian,Valentina Gasbarro, Giuseppe Cice, Grazia Iacobbe, Anna Marinelli, Rosanna Squicciarini, Rosanna Lambo, Anna Maria Positano, Angela Di Stasi, Mariella Sellitri, Teo Castellino, Carmen Alberini, Caterina Manginelli, Anna Mazza, Valentina Vurchio, Peppino Marino, Bartolina Li Volsi, Enza Piccolo, Rachele Verroca, Marianna Schiaroli, Mario Boezio, Laura De Mattia, Maria Campana, Rosanna Cellie.
Anna Sciacovelli








