Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, il fatturato dell’industria a giugno sale dell’1,2% sul mese precedente e dello 0,3% su base annua.
“Dati mediocri! Nessuna uscita dal tunnel. Nonostante l’andamento positivo, resta un quadro allarmante, sia perché sta per abbattersi sulle nostre industrie la scure dei dazi, sia perché a fare da traino al fatturato non è l’industria manifatturiera, ancora in territorio negativo su base trimestrale, ma i servizi, come quelli ad esempio di alloggio e ristorazione, che a giugno, grazie al turismo, decollano del 6,1% su giugno 2024. Insomma, resta l’allarme e il rischio che. finita l’estate, si assista ad un autunno nero per le nostre industrie” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando il dato Istat sul fatturato.
“La soluzione, però, non è quella di sovvenzionare le nostre industrie per compensare il pessimo accordo fatto con Trump, ma risolvere i problemi strutturali del nostro Paese, come quello del caro energia che colpisce non solo le imprese ma, lo ricordiamo alla presidente Meloni rispetto a quanto dichiarato ieri al meeting di Rimini, anche le famiglie” conclude Dona.










