Sarà una giornata densa di appuntamenti quella proposta a Matera venerdì 29 agosto dal Gezziamoci, il Jazz festival della Basilicata, che ha tagliato il nastro della sua 38ª edizione. Nel giardino del jazz, quale si presenta il Giardino dell’Hotel del Campo, in via Lucrezio, alle 21, sarà la volta di “Giuseppe Venezia Quintetto feat Quentin Collins”. Si tratta del terzo dei cinque concerti che chiudono la fase estiva del festival, organizzato dall’associazione materana Onyx Jazz Club, e avrà la cornice eccezionale di tre laboratori estivi. Il primo di mattina, alle 10.30, è il Giocajazz, che insegnerà il jazz ai più piccoli. Il secondo, alle 19, è un laboratorio sulla pasta fatta in casa. Il terzo, alle 23, è un dj set con il giornalista Pino Saulo.
C’è grande attesa per vedere all’opera, sullo stesso palco, Quentin Collins, trombettista sopraffino, nel quintetto creato da Giuseppe Venezia. Questo nuovo lavoro si immerge profondamente nelle radici del jazz mainstream, ma con uno sguardo consapevole nella contemporaneità. Giuseppe Venezia, contrabbasso, ha avuto il privilegio di collaborare con musicisti straordinari, creando una formazione che include Fabrizio Bosso alla tromba, Attilio Troiano al sassofono e flauto, Bruno Montrone al pianoforte e Pasquale Fiore alla batteria. Insieme, hanno dato vita ad un sound che rispetta la tradizione del jazz, ma la reinventa con nuove influenze e nuove direzioni. Per l’edizione 2025 del Gezziamoci, Troiano sarà al sax e Bosso sarà sostituito da Quentin Collins. Considerato uno dei più prolifici e importanti musicisti jazz europei, il trombettista ha calcato i più importanti palchi al mondo e nella sua carriera ha collaborato con i più grandi nomi del Jazz mondiale.
La mattina del concerto avrà un valore speciale. Sarà uno di quei momenti che l’Onyx, come fa abitualmente da quando è nato, dedica alla divulgazione del jazz. Questo l’obiettivo del Giocajazz, il laboratorio estivo dedicato ai più piccoli, che consentirà di scoprire la musica giocando. Animatori del laboratorio, che avrà inizio alle 10.30, sempre nel Giardino dell’Hotel del Campo, saranno Rossella Palagano, cantante jazz, e Kevin Grieco, chitarrista jazz e direttore artistico del festival, facenti parte entrambi della G.O.L., la Giovane Orchestra Lucana, creata dall’Onyx. Il laboratorio estivo, organizzato in collaborazione con il Centro Estivo Uisp (Unione italiana sport per tutti) Matera e pensato per bambini dai 7 ai 10 anni, vuole avvicinare i partecipanti in modo creativo e divertente al mondo della musica e in particolare alla magia del jazz. Attraverso giochi ritmici, attività di ascolto, improvvisazione e movimento, i bambini esploreranno gli strumenti musicali, i suoni e i linguaggi tipici del jazz, sviluppando capacità di ascolto, espressione e collaborazione. Un’esperienza coinvolgente per imparare divertendosi, guidati da musicisti ed educatori esperti.
Alle 19 ci si potrà sporcare le mani, ma per un buon motivo, con il laboratorio sulla pasta fatta in casa. A sovrintenderlo sarà l’associazione “Mani in Pasta”, presente sul territorio da diversi anni, prima come gruppo e attualmente come associazione regolarmente iscritta all’albo delle Aps, Associazioni di promozione sociale. Essa si interessa delle tradizioni del territorio, per non dimenticare le nostre origini, e delle problematiche che riguardano le donne e l’ambiente. Ripercorrendo un processo che parte dal chicco di grano e si conclude con la pasta fatta in casa, il laboratorio fornirà una descrizione teorica dei vari tipi di grano e di farina, nonché delle fasi della macinatura del grano in farina con l’utilizzo del mulino domestico a pietra, prima di addentrarsi nelle tecniche della preparazione dell’impasto e della realizzazione delle diverse tipologie di pasta del nostro territorio.
Alle 23, infine, l’ultimo dei tre laboratori consisterà nel dj set d’ascolto “Pino Saulo. Black jazz”. Autore, produttore e conduttore radiofonico, Pino Saulo ha collaborato con Pinotto Fava alla realizzazione di Audiobox, rassegna internazionale di ricerca sonora ospitata a Matera tra la fine degli anni ’80 e 90′, e da trent’anni è responsabile della programmazione jazz di Rai Radio3. Il dj set offrirà l’occasione di (ri)ascoltare brani che spaziano nel variegato universo della grande musica nera, al di là degli steccati di genere, passando dal jazz al soul e dal funk al dub in un inedito accostamento.
Anche per questa giornata del festival saranno attive le iniziative del “Biglietto sospeso”, per offrire un sorso di cultura a chi abitualmente non ha la possibilità di donarselo, e di “Attaccati al bus”, che consente di effettuare corse gratuite in autobus per raggiungere i luoghi dei concerti e fare ritorno a casa. Rivolto ai bambini, alle loro famiglie e agli accompagnatori, il progetto del Biglietto sospeso, ideato dall’Onyx con l’adesione di Caritas Diocesana, don Angelo Tataranni e Open Solidarietà, si propone di sostenere l’inclusione sociale e promuovere il benessere psicologico e relazionale di grandi e piccoli attraverso la musica. Saranno i soci dell’Onyx a dare vita volontariamente all’iniziativa, alla quale potrà aderire anche il pubblico del Gezziamoci acquistando un biglietto in più nella cartolibreria Montemurro, a Matera, in via delle Beccherie 69. Ha invece l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e contribuire a tutelare l’ambiente l’iniziativa Attaccati al bus, con la quale il pubblico del Gezziamoci avrà la possibilità di lasciare l’auto vicino casa e servirsi gratuitamente del servizio di trasporto offerto dalle Autolinee Petruzzi.









