In occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani (5 maggio), la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT) propone un’iniziativa innovativa e coinvolgente: “Il Percorso delle Mani Pulite”, un gioco interattivo in realtà aumentata pensato per sensibilizzare i visitatori sull’importanza della corretta igiene delle mani nella prevenzione delle infezioni.
L’esperienza sarà disponibile all’interno del presidio ospedaliero grazie a due grandi poster interattivi (90×140 cm), collocati in punti strategici come, ad esempio, le sale d’attesa del CUP.
I cartelloni riproducono un percorso in stile gioco dell’oca, composto da dieci tappe che rappresentano oggetti e situazioni quotidiane potenzialmente a rischio di contaminazione: dalla maniglia della porta al cellulare, dal carrello della spesa alle banconote, fino ai “superbatteri” resistenti agli antibiotici.
COME FUNZIONA
- Inquadrando il QR Code presente sul tabellone con il proprio smartphone, gli utenti accederanno a una web app che attiverà la fotocamera.
- Puntando poi l’obiettivo sulle diverse icone del poster, sarà possibile visualizzare contenuti multimediali – video, animazioni, infografiche e audio – che spiegano i rischi igienici associati e le buone pratiche per evitarli.
- Un quiz interattivo permetterà di testare le proprie conoscenze, mentre una guida illustrata mostrerà come eseguire un corretto lavaggio delle mani
“Abbiamo scelto un approccio ludico e immersivo per coinvolgere le persone su un tema cruciale, ma spesso sottovalutato: l’igiene delle mani è il primo e più efficace gesto per prevenire la diffusione di germi e infezioni, specialmente in ambito ospedaliero” – sottolinea Stefano Salvati, dirigente medico della Direzione Medica di Presidio dell’INT e Presidente del Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO).
L’iniziativa si inserisce nell’impegno continuo dell’Istituto nella promozione di comportamenti responsabili per la lotta delle infezioni ospedaliere e la tutela della salute pubblica.
APPROFONDIMENTO SULLE ABITUDINI A LAVARSI LE MANI
Durante la pandemia da COVID-19 l’abitudine a lavarsi o igienizzarsi le mani è aumentata in modo significativo a livello globale e in Italia, coinvolgendo tutti i gruppi della popolazione, soprattutto operatori sanitari, bambini e lavoratori.
Dopo il picco emergenziale, si è osservata una parziale flessione, ma i livelli attuali di igiene delle mani appaiono più alti rispetto al periodo pre-pandemico. Inoltre, la disponibilità di gel per l’igiene delle mani continua ad essere presente in molti luoghi pubblici, anche se non con i livelli raggiunti durante la pandemia.
ALCUNI DATI IN SINTESI (E FONTI)
Pre-pandemia (2018-2019):
- Compliance all’igiene delle mani tra gli operatori sanitari: 54-55% https://doi.org/10.1016/j.ajic.2023.03.001
- In Italia, solo circa 60% della popolazione dichiarava di lavarsi sempre le mani dopo l’uso del bagno
Durante la pandemia (2020-2021):
- Compliance ospedaliera salita oltre il 70%
- In Italia, circa 83% degli adulti si lavava sempre le mani dopo il bagno, e 55% riferiva di lavarsi più spesso rispetto al pre-COVID
Oggi (2024):
- Percentuale di italiani che continua a lavarsi le mani più frequentemente che prima della pandemia: 45%