I furti domestici, una tipologia di reato sempre molto temuta che in alcuni casi, purtroppo, sfocia anche in violenze ed aggressioni, sono il calo in Campania: è questo il dato che emerge analizzando le statistiche messe a disposizione da Istat sul proprio sito Internet ufficiale e consultabili a questo link.
I dati relativi all’intero territorio nazionale
Bisogna anzitutto premettere che questo tipo di reato sta diminuendo a livello nazionale: tra il 2014 e il 2018, ovvero gli anni relativamente a cui l’istituto statistico mette a disposizione le sue statistiche ufficiali, il numero è diminuito in maniera costante.
Nel 2014 si sono registrati, in Italia, 255.886 furti domestici, nel 2015 sono stati 234.726, l’anno successivo 214.053 e ancora nel 2017 sono stati 195.824 mentre nel 2018 191.374; il trend è stato dunque costante e ogni anno il numero di questi reati è diminuito, se pur in modo più o meno netto.
Le statistiche riguardanti la Campania
La situazione relativa alla Campania risulta essere piuttosto diversa da quella generale, quindi quella riguardante l’intera nazione: in regione infatti il numero dei furti domestici ha registrato un “segno +” tra il 2014 e il 2015, proprio come tra il 2015 e il 2016, per poi iniziare a calare fino al 2018.
Esattamente, nel 2014 in Campania si sono avuti 10.007 furti domestici, l’anno successivo la cifra è salita a 10.369, nel 2016 si è toccato quota 10.590, mentre negli anni seguenti si è avviato il trend di diminuzione, con 9.580 episodi nel 2017 e 9.532 nel 2018.
Sia per quel che riguarda i dati campani che quelli nazionali, ovviamente, Istat fa riferimento ai soli reati per cui si è regolarmente sporto denuncia, di conseguenza le statistiche effettive potrebbero essere ancor più cospicue.
Risulta dunque evidente il fatto che la minaccia dei furti domestici sia tutt’altro che remota nella nostra nazione e la Campania, da questo punto di vista, rappresenta specifiche peculiarità, dal momento che nel quinquennio in questione il numero dei reati è rimasto piuttosto stabile.
La necessità di una maggiore sicurezza
Sicuramente è auspicabile una maggiore sicurezza a livello generale, tuttavia dinanzi a cifre tutt’altro che confortanti come queste è bene che anche i cittadini si premuniscano per proteggere in modo più efficace le loro abitazioni.
A differenza di ieri, infatti, oggi per rendere più sicura la propria casa non è affatto necessario spendere delle cifre esorbitanti, anzi con acquisti mirati e adatti alle proprie necessità ci si può mettere al riparo da brutte sorprese con delle spese davvero minime.
Come incrementare la sicurezza della propria casa
Oggi la tecnologia ha compiuto davvero dei passi da gigante da questo punto di vista: negli ultimi anni sono stati lanciati sul mercato tanti sistemi antifurto di ultima generazione, si pensi ad esempio alle centrali Comelit Vedo disponibili nell’e-commerce www.emmebistore.com, oppure ai sistemi di videosorveglianza controllabili in modo domotico.
La sicurezza di una casa è da intendersi anche come sicurezza “meccanica”, di conseguenza un appartamento dovrebbe essere sempre dotato di una porta blindata performante, allo stesso modo i suoi serramenti dovrebbero vantare delle elevate capacità antieffrazione.
Per gli immobili ubicati a pianterreno, o comunque per tutte le case particolarmente esposte a questi rischi, può essere un ottima idea quella di associare ai serramenti tradizionali delle robuste grate di sicurezza.
Per le abitazioni collocate nei condomini, inoltre, può essere un buon suggerimento quello di incrementare i livelli di sicurezza anche negli spazi comuni, magari installando dei sistemi di videosorveglianza negli androni, nei garage e nei cortili.