Nasce il 28 marzo del 1900, a Sesto Fiorentino da una modesta famiglia, riesce saltuariamente a seguire le lezioni di recitazione, del selettivo e rigido maestro, l’insegnante Ermete Zacconi.
Non essendo figlio d’arte, Fosco, arriva al cinema dal teatro. La sua carriera, inizia giovanissimo e si presenta con le diverse compagnie di grido.
Il suo modo di porsi in teatro, è di recitare con una sobrietà di gesti, che corrispondono meglio, alla sua ruvida figura. Si può dire che sia un antidivo, in un mondo, in cui la voce rotonda, i gesti magniloquenti sono, ancora d’obbligo.
Recita al naturale, questa sua naturalezza, lo porta presto dopo l’esordio, in teatro con Renzo Ricci e Margherita Bagni, nella compagnia di Tatiana Pavlova.
Lui, Fosco Giacchetti, non concede niente al gusto teatrale, alto, asciutto, passo militare, naso spartivento, viso magro e scavato, voce roca, ma con una pronuncia chiarissima, malinconico, sobrio, taciturno, economo, amante delle cose semplici, colto, marito fedele, (sposa l’attrice Vera Calamai) legatissimo al figlio, Giacchetti è un vero personaggio di Teatro.
Nel 1935 l’impresario Forzano, lo scrittura per un modesto film, “Fiordalisi d’oro”, nello stesso anno Fosco Giacchetti, gira “Squadrone Bianco”, fu un successo mirabile. La sua maschera di uomo onesto, umano e coraggioso, (protrebbe, paragonarsi al volto e alla figura di Jean Gabin).
Le sue numerose interpretazioni, lo vedono sempre impegnato, oltre che nel genere militaresco, anche in parti romantiche e in alcuni film d’avventura, nella commedia brillante o nell’opera letteraria. Per entrare nei panni di Giuseppe Verdi trascorre molto tempo a Roncole di Busseto paese natio del grande musicista, tra i ricordi della gente è il clima agro- musicale della Bassa Padana. Già abbastanza noto e apprezzato all’estero, la biennale del 1940, come già detto, gli decreta il successo. Tra i tanti suoi film più importanti: Squadrone Bianco, Giuseppe Verdi, Bengasi, Giarabub, Senza cielo, L’ultima nemica, I Fratelli Karamazov, Noi Vivi, Un colpo di pistola, L’amante di una notte, Fari nella nebbia e La Figlia del Corsaro Verde.
Il noto attore Fosco Giacchetti, chiude la sua carriera a Roma, il 22 dicembre 1971.
Anna Sciacovelli