Domenica In è uno dei format più famosi dei canali Rai. Ma perché si chiama così? Scopriamolo insieme nel testo che segue.
Guardando il palinsesto dei canali Rai, notiamo che uno dei programmi più interessanti è senza dubbio Domenica In. Numerosi sono gli spettatori che ogni domenica si sintonizzano su Rai 1 per restare in compagnia di Mara Venier. Ma quanto tempo è passato da quando è stata trasmessa la prima puntata? A cosa deve il suo nome il programma?
Quando e per quale motivo Domenica In è stato creato
La prima puntata di Domenica In risale al 1976, molto più precisamente al 3 ottobre. Quest’anno siamo arrivati al quarantaquattresima edizione.
Un format che è nato in un periodo molto complicato durante gli anni settanta. All’epoca si decise di mettere un freno alle gite domenicali italiane in automobili a causa dei rincaro petrolifero.
E così la RAI ottenne il compito di realizzare un programma che spingeva gli italiani a trascorrere a casa la domenica. Ed è così che la TV di Viale Mazzini realizzò un format che tenesse compagnia a tutti coloro che decidessero di restare a casa durante la fascia pomeridiana.
Perché Domenica In si chiama così
Fu Corrado a scegliere il nome domenica in. All’inizio questo format doveva prendere il nome di Domenica Insieme anche se, per andare alla ricerca di una vena di creatività, si decise di accorciare il nome arrivando alla versione ben nota di Domenica In.
Nel 1979 Pippo Baudo fu chiamato per condurre Domenica In al posto di Corrado. Insieme a lui numerosi sono stati i momenti indimenticabili vissuti. Basti pensare che durante gli anni 80 uno degli ospiti fu Vasco Rossi, artista che si stava da poco approcciando al mondo della musica e che, in questo programma, ottenne un vero e proprio tra un pochino di lancio.
Durante gli stessi anni su Canale 5 iniziò anche un programma simile, Buona domenica. Questo fu ideato da Costanzo e da Corrado il quale nel frattempo era passato in Mediaset a seguito di un contrasto con la Rai.
Durante gli anni 90, una volta che era terminata l’era di Boncompagni, Pippo Baudo riprese le redini di Domenica In per essere poi eseguito da Toto Cutugno, Alba Parietti e Mara Venier, la quale conduce il format ancora oggi.