Scontro aperto tra Elodie e il giornalista Davide Maggio. È successo questo pomeriggio a Domenica In, nello speciale Sanremo 2025 in diretta dal Teatro Ariston. La cantante è stata ospite come il resto del cast per raccontare il suo Festival. E, mentre stava parlando dell’emotività che la contraddistingue e l’ha travolta anche ieri durante la finale, ha respinto l’insinuazione lanciata da Maggio sul motivo di tanta emozione. Il giornalista ha riportato l’ipotesi che qualcuno le avesse strappato il vestito prima della performance.
“Sono ca***te che scrivete voi come al solito. L’ho detto già che cosa è successo, ho cantato emotivamente. È stato difficile. Inventate le cose, nessuno mi ha strappato il vestito. Ti pare che mi arrabbio perché mi hanno strappato il vestito?“, ha spiegato l’artista che è stata in gara con “Dimenticarsi alle 7”.
“Ogni tanto scrivete delle ca***te. Ma tu veramente mi fai così cretina da arrabbiarmi per questo? Io sono una persona abbastanza intelligente, non mi arrabbierei con nessuno se mi strappassero l’abito”, ha sottolineato.
ELODIE DIFENDE GIORGIA E LE DONNE NELLA MUSICA
Durante il suo intervento, Elodie ha difeso Giorgia per la mancata vittoria e per non essere rientrata almeno tra le prime 5 in classifica. “Ci sono rimasta veramente male per Giorgia. Trovo sia stato veramente irrispettoso per la sua carriera, per il suo talento e per il brano che aveva. Mi fa veramente incazzare, è ingiusto. Ci deve essere rispetto per le carriere, soprattutto quando sono così importanti”.
La cantante ha, inoltre, cancellato ogni dubbio di rivalità con Annalisa: “Io e lei ci amiamo. Come potremmo essere rivali quando riusciamo a lavorare tanto e dovremmo fare rete come fanno gli uomini. Perché dovrei pensare che Annalisa mi tolga qualcosa o io posso togliere qualcosa ad Annalisa. Annalisa è fortissima e io sono molto felice per lei. E io sono forte a modo mio, siamo diverse. Semplicemente siamo due donne forti. Questo non significa che siamo uguali o che una elimina l’altra”.
Elodie ha, poi, difeso le donne nella musica, alla luce dei nomi tutti maschili nella prima cinquina della classifica finale di Sanremo 2025. “Sembra sempre che le donne debbano fare le capriole: devi cantare bene, essere una grande interprete, fai le capriole, fai la pole dance e non basta. È sempre un po’ così, non è una questione di vittimismo, sono dati oggettivi, è statistica. Noi siamo sempre in minoranza e fa arrabbiare un po’ perché non mi sembra che siamo inferiori artisticamente“, ha detto.
Fonte agenzia Dire