Il bonus mobili ed elettrodomestici 2024 è l’agevolazione fiscale che permette di ottenere uno sconto del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica negli immobili nei quali è in corso un progetto di ristrutturazione.
La detrazione può essere richiesta anche nei casi di applicazione del bonus ristrutturazione per seconda casa.
Approfondiamo quali sono i requisiti d’accesso e le modalità di richiesta di questo incentivo statale.
Cos’è il bonus Mobili ed elettrodomestici
Il bonus mobili è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 dalla legge di Bilancio 2023, secondo l’articolo 1, comma 237. Per il 2024 prevede un tetto massimo di spesa di 5,000 euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici in classe A o superiori, da collocare in abitazioni oggetto di ristrutturazione. La detrazione è del 50% e i beni che rientrano nell’agevolazione sono:
- mobili nuovi (l’elenco non è completo): letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli e sedie, comodini, materassi e apparecchi per l’illuminazione;
- grandi elettrodomestici nuovi: classe A per i forni, classe E per lavatrici, lavastoviglie e lavasciugatrici, classe F per frigoriferi e congelatori per gli apparecchi in cui è presente l’etichetta energetica. Per tutti gli elettrodomestici messi in commercio fino al 2021, la classe energetica non dev’essere inferiore alla A+ e A per i forni.
Sono esclusi dal bonus le porte, la pavimentazione, tende, tendaggi e complementi d’arredo.
Chi può accedere al bonus mobili
Il bonus mobili 2024 possono richiederlo tutti i contribuenti che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, ossia:
- tutti i soggetti Irpef residenti o non residenti in Italia che sostengono le spese al di fuori dell’attività d’impresa;
- i proprietari di immobili che non rientrano nei beni strumentali o merci di società semplici, le società in nome collettivo e in accomandita semplice, le imprese individuali e familiari;
- i soci delle cooperative di proprietà divisa e indivisa;
- soggetti che hanno la proprietà o la nuda proprietà;
- chi ha il diritto reale di godimento quale l’usufrutto, l’uso, l’abitazione o il diritto di superficie.
- detentori di un immobile, quali locatari, comodatari, familiari conviventi, coniuge separato, assegnatario di immobile, intestato all’altro coniuge o convivente di fatto.
Come ottenere il bonus
Per richiedere il bonus mobili ed elettrodomestici è necessario pagare gli acquisti con bonifico contenente i dati del soggetto richiedente e le caratteristiche del prodotto e conservare tutte le ricevute. Nel bonifico bisogna indicare il codice fiscale del beneficiario della detrazione e il numero di partita IVA o il codice fiscale dell’azienda o del soggetto presso il quale è stato effettuato l’acquisto. La detrazione è ammessa anche per acquisti effettuati all’estero e per i pagamenti a rate.
Per ottenere la detrazione è necessario fare domanda al momento della dichiarazione dei redditi e si avrà una riduzione dell’Irpef con pagamento di rata annuale di pari importo per i successivi dieci anni. Per il 2024 non è possibile richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito, perché sono stati aboliti nel consiglio dei ministri del 26 marzo 2024.
Il tetto di spesa dei 5,000 euro viene considerato per singola unità immobiliare, in base a quanto registrato al Catasto del comune in cui è localizzata l’abitazione.