Le malattie cardiovascolari restano la prima causa di morte e disabilità in Italia, con oltre 220.000 decessi all’anno (38% donne e 31% uomini) e un costo stimato di 42 miliardi di euro per il Sistema Sanitario. Eppure, l’80% di questi eventi si potrebbe evitare.
La mancata aderenza alle terapie costa al SSN circa 2 miliardi di euro l’anno. Un incremento anche solo del 15% dell’aderenza ridurrebbe i costi assistenziali di 300 milioni, senza contare l’impatto sociale della perdita di giornate lavorative.
“Se non possiamo cambiare i fattori rischio cardiovascolari come l’età, il sesso, l’etnia o l’assetto genetico – sottolinea Emanuela Folco, Presidente Fondazione Italiana per il Cuore (FIPC) – possiamo invece intervenire con responsabilità su 5 fattori di rischio cardiovascolari modificabili: ipertensione, elevato livello di colesterolo LDL, diabete di tipo 2, tabagismo e uso di droghe, obesità. È qui che la prevenzione diventa decisiva e che la rete può fare la differenza, trasformando la conoscenza in comportamenti concreti (clicca qui e scarica opuscolo). Per questo FIPC porta avanti campagne di educazione sanitaria rivolte alla popolazione, con l’obiettivo di aiutare le persone a comprendere l’importanza della prevenzione in modo che siano in grado di fare scelte consapevoli di salute.
Per la Giornata Mondiale per il Cuore FIPC rafforza la sua rete di alleanze attraverso la campagna “Per un cuore sano conta ogni centimetro”, la neonata partnership con la Rete Cardiologica IRCCS e la consolidata e storica collaborazione con le associazioni di pazienti dedicate a prevenzione e screening capillari sul territorio. E con lo spot sui maxischermi degli stadi per i Sedicesimi di Coppa Italia nelle giornate del 23, 24 e 25 settembre 2025.
Come ogni anno, il 29 settembre si celebra la Giornata Mondiale per il Cuore, campagna internazionale promossa dalla World Heart Federation con il coinvolgimento di oltre 200 organizzazioni in più di 100 Paesi. Anche quest’anno in Italia la rete della prevenzione scende in campo grazie alla collaborazione con la Fondazione Giovanni Lorenzini e Conacuore.
Durante il mese di settembre e di ottobre verranno organizzati screening gratuiti, incontri informativi e distribuiti opuscoli con consigli pratici per la salute del cuore.