lunedì, Novembre 24, 2025
  • Avellino
  • Benevento
  • Caserta
  • Napoli
  • Salerno
Inviaci la tua notizia
Inviaci il tuo video
Tgyou24.it
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Tgyou24.it
Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
Home Attualità

Cremona – Arrestati i responsabili e sequestrati beni per circa 15 milioni di euro

Fatture false per 61 milioni di euro, crediti fittizi per 7 milioni di euro e riciclaggio per 5 milioni di euro

Redazione Tgyou24.it Da Redazione Tgyou24.it
18 Aprile 2024
In Attualità
0
Cremona – Arrestati i responsabili e sequestrati beni per circa 15 milioni di euro
0
Condivisioni
4
Visualizzazioni
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

A seguito di complesse indagini coordinate dai Sostituti Procuratori della Procura della Repubblica di Brescia, Benedetta Callea e Carlotta Bernardini, la Guardia di Finanza di Cremona in collaborazione con i Comandi Provinciali di Brescia, Bergamo, Padova, Verona, Bolzano, Treviso ed il Reparto Operativo Aeronavale di Como, sta eseguendo un’ordinanza applicativa di misura cautelare e contestuale decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Brescia nei confronti di n. 24 società e 12 persone fisiche, destinatarie di misure cautelari personali (custodia cautelare in carcere e arresti domiciliari) e misure interdittive del divieto di esercitare attività imprenditoriale.

Il Gip ha ritenuto l’esistenza di gravi indizi di un’associazione per delinquere costituita da un imprenditore edile di Rudiano (BS) operante attraverso un ufficio “occulto” sito in Urago d’Oglio (BS). L’associazione avrebbe gestito una fitta rete di società intestate a “prestanome” compiacenti, aventi sedi presso indirizzi inesistenti ed inserite in un complesso sistema di frode che vedeva imprese dedite all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, altre realmente operanti con alle dipendenze centinaia di operai edili i cui contributi previdenziali e le ritenute Irpef venivano versate in frode all’Erario attraverso la compensazione con i crediti Iva inesistenti artatamente creati con l’utilizzo delle fatture false, mentre altre società erano appositamente costituite per riciclare i proventi illeciti accumulati.

L’attività investigativa, scaturita da alcune verifiche fiscali eseguite a carico di società della provincia cremonese e sviluppata attraverso mirati approfondimenti, consentiva di individuare l’organizzazione criminale operante tra le province di Cremona, Brescia, Bergamo e Verona; un sodalizio che dal 2018 in avanti si era strutturato per la perpetrazione dei gravissimi illeciti economico-finanziari.

Ciascun appartenente al gruppo criminale avrebbe avuto compiti specifici e distinti dagli altri sodali, ma tutti agli ordini dell’imprenditore di Rudiano quale capo dell’associazione a delinquere e reale titolare di tutte le imprese. Una donna di Campagnola Cremasca (CR) avrebbe lavorato presso un ufficio occulto in Antegnate (BG), addetta alla gestione dei conti correnti intestati alle 21 imprese coinvolte mediante utilizzo delle credenziali informatiche dei numerosi “prestanome”, eseguendo poi, sulla base degli ordini ricevuti, le operazioni di riciclaggio consistenti nel trasferimento alla società immobiliare cremonese del gruppo di 1,6 milioni di euro, di 200.000 euro ad altra società del gruppo creata appositamente per l’acquisto ed il noleggio di autoveicoli di lusso, di 70.000 euro per la costituzione e l’avvio di un’attività commerciale nel centro di Verona, nonché di 204.000 euro per l’acquisto da un negozio della provincia di Brescia di orologi ROLEX in favore del capo dell’organizzazione.

Anche un’imbarcazione di pregio, un motoscafo RIVA di 15 metri del valore di circa 100.000 euro, sarebbe stato fittiziamente intestato ad una delle società edili coinvolte nella frode fiscale ma utilizzato in via esclusiva dal capo dell’organizzazione criminale.

I proventi illeciti, così riciclati e reimpiegati, avrebbero avuto origine dal versamento dei contributi INPS ed INAIL e delle ritenute Irpef degli operai edili attraverso modelli F24 con l’indebita compensazione, per 5,5 milioni di euro, dei crediti IVA fittizi artatamente creati con l’emissione di fatture per operazioni inesistenti “infragruppo” per 30 milioni di euro.

Sarebbero state, inoltre, intestate fittiziamente le quote di due società “cassaforte” ad una holding alla stessa riconducibile; la figlia si sarebbe occupata direttamente dell’emissione delle fatture per operazioni inesistenti, mentre gli altri due componenti dell’associazione si sarebbero occupati del coordinamento dei “prestanome” oltre ad assumere direttamente l’amministrazione di diverse imprese.

Nel corso dell’indagine emergeva anche un imprenditore di Adro (BS), quale amministratore di fatto di due società edili intestate a “prestanome”, che si avvalevano delle fatture per operazioni inesistenti emesse dall’organizzazione criminale per 26 milioni di euro, al fine di evadere l’IVA per 3,5 milioni di euro e creare crediti fittizi idonei ad effettuare indebite compensazioni nel versamento dei contributi degli operai per 1,5 milioni di euro. In questo caso i proventi illeciti accumulati sarebbero stati riciclati attraverso il trasferimento di 3 milioni di euro ad una società austriaca e ad un’altra della provincia di Padova gestite da due italiani originari delle provincie di Padova e Treviso ma residenti in Austria.

Il provvedimento cautelare reale è stato emesso ai sensi dell’art. 12 bis D.Lgs 74/2000 sino alla concorrenza dell’importo di oltre 10 milioni di euro per i reati tributari di cui agli artt. 2, 5 e 10 quater del medesimo decreto; ai sensi dell’art. 648 quater c.p. sino alla concorrenza dell’importo di oltre 2 milioni di euro per i fatti di riciclaggio, auto-riciclaggio e reimpiego ex artt. 648 bis, 648 ter e 648 ter-1 codice penale; ai sensi degli artt. 512 bis e 240 bis codice penale relativamente agli immobili, alle autovetture ed all’imbarcazione intestate ad imprese le cui quote erano state intestate fittiziamente a soggetti compiacenti.

Si sta procedendo – anche con l’ausilio di unità cinofile “cash dog” – a perquisizioni di uffici ed abitazioni nelle province di Brescia, Bergamo, Cremona, Padova, Bolzano, Treviso, Verona ed alla contestuale apprensione di 23 beni immobili, 21 autoveicoli, 1 imbarcazione, 30 rapporti finanziari nonché del denaro contante e degli orologi di lusso nella disponibilità dei destinatari del provvedimento cautelare.

Post Precedente

Per la prima volta a Formello, dopo due mesi di sold out a Roma, l’ Imperial Royal Circus tra i più grandi mai visti in Italia dal 25 aprile al 5 maggio, il nuovo strepitoso show 2024

Post Successivo

Savona – Individuato danno erariale per oltre 70 milioni di euro

Redazione Tgyou24.it

Redazione Tgyou24.it

Tgyou24.it è un portale dove puoi leggere notizie sull'attualità locale e tenerti sempre informato sulle previsioni del meteo. Inoltre, puoi leggere sempre curiosità provenienti dal mondo della natura, degli animali, del lavoro, dello sport e dei bambini.

Articoli correlati

Arriva Codice Rosso: il primo podcast italiano sul soccorso in ambulanza, prodotto interamente da due volontari soccorritori
Attualità

Arriva Codice Rosso: il primo podcast italiano sul soccorso in ambulanza, prodotto interamente da due volontari soccorritori

Da Redazione Tgyou24.it
20 Novembre 2025
Smartwatch antiviolenza, cos’è: il primo al polso di una donna a Napoli
Attualità

25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Da Redazione Tgyou24.it
20 Novembre 2025
“È IL PENSIERO CHE CONTA”: CON FONDAZIONE AIRC, I REGALI DI NATALE SOSTENGONO LA RICERCA SUI TUMORI PEDIATRICI
Attualità

“È IL PENSIERO CHE CONTA”: CON FONDAZIONE AIRC, I REGALI DI NATALE SOSTENGONO LA RICERCA SUI TUMORI PEDIATRICI

Da Redazione Tgyou24.it
19 Novembre 2025
Bagnoli Irpino (AV) Poiana ferita, salvata dai Carabinieri Forestali
Attualità

Terra dei fuochi: rogo tossico rilevato dalla “Control Room” arrestato un uomo

Da Redazione Tgyou24.it
19 Novembre 2025
Sondaggio “Il Garante che verrà”: meno politica e più competenze per tutelare la privacy dei cittadini
Attualità

Sondaggio “Il Garante che verrà”: meno politica e più competenze per tutelare la privacy dei cittadini

Da Redazione Tgyou24.it
18 Novembre 2025
Post Successivo
Savona – Individuato danno erariale per oltre 70 milioni di euro

Savona - Individuato danno erariale per oltre 70 milioni di euro

Cerca Sul Sito

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati

Seguici su Facebook

Tgyou24.it

Previsioni in Tempo Reale

Pubblicità

Pubblicità

Cinema

Pubblicità

Oroscopo


Zodiac  

Ultimi Articoli

You Meteo: Avellino e le temperature di oggi 23 novembre 2025

Oroscopo del 22 Novembre: Segno per Segno

Radioterapia promossa dai pazienti: fiducia alta (92%) e oltre 7 su 10 senza effetti rilevanti, ma il 48% indica il peso emotivo come la sfida principale

Antitrust, consenso utenti Google su servizi più informato

Canone Rai: Unc, si a 70 euro

H&M RINNOVA IL SUO STORICO PUNTO VENDITA DI VIA POR SANTA MARIA A FIRENZE, SVELANDO UN NUOVO LOOK E UN’ESPERIENZA DI SHOPPING ESCLUSIVA

Tgyou24.it



Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Condizioni per Minori
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Gestione dei Cookie

Aggiorna le preferenze sui cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@tgyou24.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

Nessun Risultato
Vedi tutti i Risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Attualità
  • Cronaca
  • Donna
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Salute
  • Sport
  • Tecnologia
  • Viaggi

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino