Il trasloco è un’esperienza stressante e complessa, e uno degli aspetti più importanti da affrontare è il trasferimento delle utenze fondamentali, come l’energia elettrica, il gas e la connessione Internet, dalla vecchia all’abitazione nuova. È essenziale capire le differenze tra voltura, subentro e allaccio, e sapere come affrontare ogni situazione in modo corretto per evitare interruzioni dei servizi e problemi amministrativi. In questo articolo, ti spiegheremo come gestire con successo il trasloco delle tue utenze.
Che cos’è la Voltura e come si effettua?
Per comprendere al meglio che tipo di richiesta fare al proprio fornitore, e quindi in che modalità trasferire le proprie utenze domestiche, vediamo in breve la differenza tra l’allaccio, voltura o subentro.
La voltura è il processo di trasferimento di un contratto di fornitura da un intestatario all’altro. Questo può essere necessario quando il vecchio inquilino lascia la casa e il nuovo inquilino o proprietario ne diventa il responsabile. In questo caso quindi sia il contatore che il contratto di fornitura sono attivi, va solo cambiato l’intestatario.
Ecco come procedere con una voltura:
- Contatta il tuo fornitore di energia elettrica e gas per richiedere una voltura;
- Sarà necessario compilare un modulo e fornire i documenti richiesti, come un documento di identità e l’indirizzo di residenza;
- La società fornitrice avvierà il processo di voltura, verificando i dati e confermando la procedura.
In genere, la voltura richiede una settimana per essere completa. Più precisamente, il fornitore ha due giorni di tempo dal ricevimento della richiesta per effettuare tutte le comunicazioni per registrare l’attivazione contrattuale presso il distributore. Se tutto è regolare, il tempo tecnico minimo è dunque pari a 4 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente.
Caratteristiche del Subentro
Il subentro è necessario quando si trasloca in una nuova abitazione e il contratto precedente è stato cessato. In questo caso il contatore è presente ma va riattivata la fornitura. Ecco cosa devi fare per eseguire un subentro:
- Comunica al tuo attuale fornitore la tua intenzione di trasferire il contratto nella nuova casa;
- Conferma la disponibilità dei servizi nella tua nuova residenza e che il fornitore possa coprirla;
- La società esaminerà la situazione e, se possibile, trasferirà il contratto alla nuova residenza.
Per quanto riguarda le tempistiche del subentro bisogna fare una distinzione tra quelle del subentro luce, per cui sono necessari 7 giorni lavorativi, e quelle del subentro gas per cui invece occorrono 12 giorni lavorativi.
Quali dati servono per effettuare un Subentro o una Voltura?
- Dati dell’intestatario: codice fiscale, carta d’identità dell’intestatario, indirizzo di residenza e recapito telefonico;
- Il Codice POD per la luce e il Codice PDR per il gas che si trovano sulla bolletta, identificativi dei contatori;
- La lettura del contatore;
- Le coordinate bancarie se si intende pagare con domiciliazione;
- Solo per la fornitura luce, la potenza impegnata e, se si tratta di prima casa, l’autocertificazione di residenza anagrafica per approfittare della tariffa agevolata per i residenti.
Inoltre i costi di voltura e subentro sono diversi in relazione al tipo di contratto, ma generalmente i costi si aggirano intorno ai 50€ + IVA. Di seguito trovate tutte le informazioni relative ai costi da sostenere sia per un contratto di maggior tutela sia per un contratto sul mercato libero.
In cosa consiste l’Allaccio di luce e gas?
L’allaccio è necessario quando si trasloca in una nuova abitazione che non ha mai avuto un contratto di fornitura in precedenza. Quindi semplicemente bisogna scegliere il fornitore più adatto alle proprie esigenze di consumo, contattarlo e richiedere appunto una nuova attivazione.
I dati necessari per effettuare la domanda di allaccio sono:
- La potenza richiesta, ovvero quanti chilowatt (kW) dovrà avere il tuo contatore;
- L’indirizzo dell’abitazione in cui effettuare l’allacciamento;
- Il numero di pratica della concessione edilizia.
Tale operazione può richiedere lavori semplici o complessi che sono generalmente eseguiti dal distributore locale di energia elettrica o gas. Dopo aver consegnato i documenti, in genere la società di distribuzione ti contatta per fissare un sopralluogo. Per quanto riguarda le tempistiche, dopo aver presentato la richiesta al fornitore, quest’ultimo la trasmette al distributore entro 2 giorni lavorativi. Il distributore poi, entro 20 giorni lavorativi, deve inviare al cliente il preventivo.
Appena accetti il preventivo, il distributore deve effettuare l’allacciamento entro:
- 10 giorni lavorativi se si tratta di lavori semplici;
- 50 giorni lavorativi in caso di lavori complessi.
Dati i lunghi tempi necessari per questo tipo di operazione, cerca di muoverti per tempo.









