Il mercato degli smartphone in questi ultimi anni ha fatto registrare numeri che sembravano inarrestabili, ma una prima inversione di tendenza è arrivata alla fine del 2017. Secondo di dati rilevati dagli analisti di Gartner, azienda americana leader nelle analisi di mercato e nella consulenza strategica, le vendite di smartphone nell’ultimo trimestre dell’anno hanno subito un calo rispetto allo stesso periodo del 2016.
Il dato registrato segnala una flessione del 5,6%, una situazione fisiologica, vista la sempre più vicina saturazione di tale settore. Questo dato rappresenta comunque una sorpresa, proprio oggi che il mondo mobile sta diventando sempre più protagonista nella scena delle connessioni ad internet. Le poche novità in termini funzionali introdotte, il prezzo sempre maggiore dei modelli di punta, ma soprattutto il fatto che ormai quasi tutti posseggono uno smartphone ha portato a questa inevitabile flessione che ha investito la maggior parte dei principali produttori a livello mondiale. In molti oggi, invece che cambiare il proprio smartphone, preferiscono dargli un tocco di novità a livello estetico attraverso le cover personalizzate, disponibili in tantissimi modelli e che permettono di dare libero sfogo alla propria fantasia. Accessori che possono essere creati direttamente online grazie a servizi come Personalizzalo e che arriveranno direttamente al vostro domicilio in meno di 72 ore.
Come detto il calo delle vendite ha interessato i due principali colossi del settore, con Apple che perde 2,4 milioni di pezzi e Samsung 4 milioni di unità. In controtendenza sorride la cinese Huawei che fa registrare un incremento di 3 milioni di unità, passando dai 40,8 milioni di pezzi venduti a fine 2016 ai 43,8 milioni di fine 2017. Il produttore cinese, cavalcando anche la sempre maggiore globalizzazione dei propri dispositivi, ora disponibili in vendita in un numero maggiore di paesi, diventa il terzo incomodo, pronto a battagliare contro Apple e Samsung nel settore mobile. Il vero boom lo fa segnare invece Xiaomi, altro colosso cinese che ora apre le porte alle vendite anche in Europa, USA e altri paesi, facendo registrare il raddoppio delle vendite, passate da 15,7 milioni del 2016 ai 28,1 milioni di unità nel 2017.
Per quanto riguarda invece i sistemi operativi, il calo di Apple non poteva che determinare anche una flessione dei dispositivi venduti con iOS, mentre la crescita di alcuni produttori e la presenza di un numero maggiore di dispositivi in commercio, anche di fascia bassa, ha fatto si che il rivale Android abbia registrato numeri in crescita rispetto ai 12 mesi precedenti. Registrano invece un calo di circa l’88% gli altri sistemi operativi, ormai destinati all’estinzione a breve.
Resta da capire ora quale sarà la tendenza che verrà registrata nel 2018 a livello globale, tutti i principali produttori dovranno introdurre delle sostanziali novità in termini funzionali per tornare ad attrarre nuovi clienti e a spingere quelli vecchi alla sostituzione del dispositivo. Un altro fattore importante riguarda i prezzi di vendita, aziende come Apple hanno messo in campo negli anni una crescita progressiva del costo dei propri modelli di punta, arrivando anche a cifre a tre zeri che allontanano molta gente dall’acquistare un nuovo modello.