Si accende la magia del Natale nel borgo di Roscigno Vecchia, pronto a far rivivere le atmosfere del passato legate al periodo più allegro dell’anno, il Natale.
Con la caratteristica piazza, le mura delle case diroccate che trasudano storia, i vicoli dove si respira un’atmosfera che sa di memoria, Roscigno Vecchia si trasformerà in un vero e proprio presepe.
Accadrà il 7 dicembre dalle 15:30 in occasione del “Presepe del ‘900 – la vita del borgo rivive nel Natale della memoria”, iniziativa del comune di Roscigno, con la realizzazione di My Fair e il sostegno della Fondazione Monte Pruno, in collaborazione con il Forum dei giovani, la Pro loco Roscigno Vecchia, l’associazione Terra Mia, e la Parrocchia San Nicola di Bari.
L’evento si aprirà alle 15,30 davanti alla Chiesa di San Nicola, con i saluti di benvenuto del sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, e del Presidente della Fondazione Monte Pruno, Michele Albanese. Seguirà la presentazione del progetto “Terre Ritrovate – I viaggi delle radici nella Valle del Calore” a cura di Mafalda Inglese di My Fair s.r.l. società benefit, e la benedizione del presepe da parte di Don Michele de Luca. Alle 16,00 comincerà la visita narrata del Presepe vivente, con l’accoglienza da parte di figuranti in costume che condurranno i visitatori tra case in pietra, ambienti contadini e botteghe ricreate per l’occasione nelle case.
Saranno proposte rappresentazioni di vita quotidiana di un tempo, con le famiglie impegnate nei lavori domestici, gli artigiani che mostreranno ai presenti le attività e i mestieri della tradizione popolare. Saranno rievocate scene popolari simboliche, davanti a fòcari accesi per riscaldarsi dal freddo dell’inverno alle porte, mostrando la preparazione del pane e della pasta, la tessitura ed altri momenti di comunità che raccontano la vita semplice del paese. E nelle locande e nelle botteghe addobbate a festa sarà possibile degustare i piatti della tradizione popolare.
La visita al presepe vivente sarà accompagnata dalla narrazione del regista Francesco Puccio.
“Riprendiamo un’iniziativa sospesa durante il covid – afferma il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri – che permette di coinvolgere tutto il paese, ed essere una festa di comunità. Verranno messe in campo iniziative legate alle arti e ai mestieri della nostra comunità. Abbiamo coinvolto anche i commercianti che quel giorno si trasferiranno da Roscigno nuova al borgo di Roscigno Vecchia”.
L’evento rientra nel progetto “Terre Ritrovate. I Viaggi delle Radici nella Valle del Calore”, concepito per valorizzare l’identità culturale dei sei comuni della Valle del Calore: Castel San Lorenzo, comune capofila del progetto, Piaggine, Laurino, Sacco, Valle dell’Angelo e Roscigno. Il programma è realizzato nell’ambito dell’accordo per la coesione della Regione Campania, progetto finanziato con la delibera Cipess n. 70/2024.
INFO E PRENOTAZIONI
La partecipazione è libera.
Per informazioni:
My Fair srl (+39) 389 03 09 729
In caso di pioggia l’evento potrà subire variazioni









