L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato la prima sanzione nei confronti di una persona fisica per la rivendita illegale di biglietti per spettacoli.
“Ottima notizia! La situazione, però, resta vergognosa! Purtroppo, il fenomeno prosegue nonostante la nostra prima denuncia risalga ormai al lontano febbraio del 2016, quasi 10 anni fa. Da allora, nonostante alcuni successi, come la prima condanna dell’Antitrust arrivata, grazie al nostro esposto, nell’aprile del 2017 e gli interventi normativi in materia, c’è chi continua ancora allegramente a speculare sui concerti dei biglietti” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Ci si interroga, ad esempio, come sia possibile riuscire ancora oggi ad accaparrarsi biglietti in modo massimo sul mercato primario e se gli organizzatori di eventi e i rivenditori usino tutte le precauzioni necessarie per impedire queste attività fraudolente, altrimenti anche questi soggetti dovrebbero essere considerati responsabili per i danni che subiscono gli spettatori. Urge, poi, un ulteriore diro di vite da parte del legislatore” conclude Dona










