MFE-MediaForEurope ha recentemente annunciato un significativo aggiornamento riguardante la sua offerta pubblica di acquisto volontaria su ProSiebenSat.1 Media SE. A partire dal 28 luglio 2025, la società incrementerà la componente in natura dell’offerta. Mentre i 4,48 euro in contanti per azione rimangono invariati, le azioni MFE A offerte aumenteranno da 0,4 a 1,3 unità per ciascuna azione ProSieben portata in adesione.
Il nuovo corrispettivo, con un valore di circa 8,62 euro per azione ProSieben, incorpora premi significativi rispetto a diversi parametri di mercato: si registra un incremento del +22% rispetto al prezzo di chiusura del 25 luglio 2025, un +23% rispetto all’offerta parziale concorrente di PPF e un +56% rispetto al prezzo medio degli ultimi sei mesi precedenti al 25 marzo 2025.
MFE sottolinea che la fusione con ProSieben potrebbe generare sinergie annue fino a 419 milioni di euro a livello di EBIT entro quattro anni, a fronte di un investimento stimato di 145 milioni di euro, comprendente costi una tantum e investimenti in capitale (capex). Il piano mira a valorizzare asset comuni nei settori della pubblicità, dei dati e della tecnologia, ponendo un particolare focus sulla crescita piuttosto che su un semplice taglio dei costi.
A differenza dell’offerta di PPF, che è limitata e soggetta a riparto in caso di sovra-adesione, l’offerta di MFE è rivolta alla totalità delle azioni ProSieben non ancora detenute, prevedendo l’acquisizione completa di quelle che verranno portate in adesione. Gli azionisti che hanno già aderito a una delle due offerte precedenti avranno la possibilità di revocare la loro adesione e optare per l’offerta aggiornata di MFE. D’altro canto, coloro che hanno già accettato la proposta MFE e intendono confermarla non dovranno compiere ulteriori azioni.
Per garantire l’operazione, MFE ha ottenuto la disponibilità fiduciaria di 12,5 milioni di azioni proprie (categoria A) attraverso un accordo siglato con BNP Paribas e Fininvest, l’azionista di controllo della società.
MFE conclude quindi la sua nota affermando che la creazione di un soggetto multimediale paneuropeo rappresenta un passo fondamentale della sua strategia industriale, che si basa su una visione integrata del mercato dei contenuti e della pubblicità.
Richiesta di Incontro dal Governo Tedesco
In un contesto di crescente attenzione politica e mediatica, il ministro della Cultura tedesco, Wolfram Weimer, ha richiesto un incontro con Pier Silvio Berlusconi per discutere dell’offerta di MFE sul gruppo radio-televisivo ProSiebenSat.1. Weimer ha dichiarato: “Un cambio della proprietà in una società come questa avrebbe un grande impatto. La potenziale acquisizione influenzerebbe la struttura del potere mediatico del nostro Paese.”
La lettera formale inviata dall’autorità tedesca è stata datata 25 giugno e il gruppo di Cologno Monzese ha risposto positivamente. L’incontro tra le parti avverrà nei primi giorni di settembre, segnando un passo importante nel dialogo tra MFE e le autorità tedesche riguardo l’acquisizione.
Questa situazione evidenzia l’importanza strategica di ProSieben nel panorama mediatico europeo e il ruolo cruciale che la mediazione politica può svolgere in operazioni di questo genere. MFE, da parte sua, continua a sostenere che l’integrazione con ProSieben rappresenti non solo un’opportunità di crescita economica, ma anche un potenziale cambiamento nella qualità e varietà dell’offerta media in Europa.
Con l’evolversi di questa dinamica, sarà interessante osservare come si svilupperanno i negoziati e quale impatto avranno sul mercato mediatico europeo, già in fermento per la crescente competizione tra i grandi gruppi industriali del settore.