Dopo i rallentamenti di aprile dovuti alle festività, a maggio l’erogazione dell’assegno unico torna regolare. L’Inps ha indicato come finestra di pagamento quella compresa tra sabato 18 e lunedì 20 maggio, salvo eccezioni.
Chi riceve l’assegno senza variazioni nel proprio nucleo familiare e con lo stesso Isee utilizzato nei mesi precedenti, dovrebbe vedersi accreditare l’importo nei tempi previsti. Diversamente, eventuali aggiornamenti dell’Isee o modifiche familiari possono causare lievi ritardi, utili a consentire il ricalcolo dell’importo spettante. Anche in questi casi, comunque, il pagamento dovrebbe arrivare entro la fine del mese.
LE TEMPISTICHE PER IL NUOVO ISEE
L’assegno unico nel 2025 è stato adeguato al costo della vita, con leggeri aumenti per diverse fasce. Chi ha già aggiornato l’Isee (o lo farà entro il 30 giugno 2025) potrà beneficiare dei nuovi importi, eventualmente recuperando anche gli arretrati. In assenza dell’aggiornamento, l’importo minimo sarà applicato in automatico.
L’Isee può essere aggiornato online tramite il sito Inps o rivolgendosi a Caf e patronati, che offrono assistenza gratuita.
COME CONTROLLARE DATE E IMPORTI
È possibile verificare la propria situazione accedendo all’area personale sul sito dell’Inps, cliccando su “Prestazioni e servizi” e selezionando “Assegno unico e universale”. Da lì si possono consultare le date di erogazione, gli importi spettanti e lo storico dei pagamenti. Per ogni dubbio o difficoltà, resta valido il supporto dei centri autorizzati.
Fonte Agenzia Dire