Non è il mio nuovo abito, è solo il primo cibo con cui si è nutrito l’essere umano: basti pensare, che si parlava già di “dieta mediterranea” al tempo degli Antichi Romani per designare quella tradizione alimentare- tipica dei paesi non continentali- basata sui prodotti derivati dalla coltivazione del suolo.
Con le verdure di stagione che si opta per un regime alimentare vegetariano, crudista oppure onnivoro, mangiare la verdura resta per tutti un elemento particolare e insostituibile.
Se cercate il ferro di cui l’organismo ha bisogno lo trovate nell’alimentazione mangiando cibi che ne sono ricchi come fagioli, spinaci, fichi ,mandorle arachidi e per l’assorbimento del ferro basta aggiungere una spremuta d’aranci fresche!
Tra il Medioevo e il Cinquecento si consumavano zuppe e raffinate pietanze a base di verdura anche sulle tavole dei più ricchi, che erano soliti insaporirle con preziose spezie che arrivavano da oltre Oceano.
L’abitudine di consumare abbontanti porzioni di frutta e verdura è dunque radicata tradizionalmente nella nostra cultura gastronomica; di più recente affermazione è invece, almeno in Italia l’adozione di regime alimentare più rigido come quello vegetariano o crudista.
il crudismo è una dieta che prevede in larga parte di alimenti crudi e non lavorati, provenienti dall’agricolturabiologica.
il motivo di questa scelta, di solito, è legato a convinzioni salutiste di proprietà nutritive degli alimenti.
Secondo i crudisti, se cotti a una temperatura superiore a 49°C, gli enzimi contenuti negli alimenti si degraderebbero fino a distruggersi, perdendo i propri benefici.
Coloro che scelgono questi tipi di alimentazione preferiscono riferirsi alla propria scelta come ad una “liberazione” anzicché come una “rinuncia”,sottolineando la valenza positiva della decisione.
Si raccomanda di mantenere equilibrato il proprio regime alimentare. Certo chi mangia verdura assume tutta l’acqua contenuta nelle verdure.
Tra i cibi più reidratanti ci sono cetrioli, pomodori, zucchine, fragole, e frutti di bosco. per quanto riguarda invece la giusta quantità d’acqua da bere, è consigliabile ingerire almeno due litri d’acqua al giorno.
Anna Sciacovelli