Madhav Barve, era un signore indiano, aveva 60 anni e viveva con un gatto nel villaggio di Thane, in India.
Il disastro ha colpito tutto il villaggio, racconta un funzionario del Nazional Disaster Force indiano al “Mumbai Mirror” dopo il terremoto quando hanno rimosso i detriti per cercare le persone, che pensavano che forse fossero rimaste intrappolate tra i calcinacci, hanno trovato un uomo anziano che aveva tra le sue braccia, un gatto ancora vivo.
Madhav, ha protetto il suo gatto fino all’ultimo momento della sua vita, abbracciandolo e facendo scudo con il proprio corpo, il felino era vivo ma l’uomo era immobile.
L’uomo non pensando a se stesso, ha perso la vita, nel crollo del palazzo proteggendo la sua amata gattina, è stato identificato in un secondo momento, il suo gesto eroico ha permesso alla gatta, di salvarsi e di uscire dal disastro, che ha colpito e distrutto molte vite umane, ha solo lievi ferite superficiali. La gattina superstite, è una femmina di due anni, ha detto il veterinario Sanjay Jadhav, l’incidente le ha purtroppo danneggiato la spina dorsale e una zampa posteriore, Dopo aver fatto una radiografia, la gatta sta ricevendo tutte le cure necessarie per il suo caso.
La moglie e il figlio dell’uomo, non erano in casa quando il palazzo è crollato, ma ricorderanno per sempre, l’estremo atto d’amore del marito e del papà, che ha permesso alla loro gattina di continuare a vivere in famiglia.
Anna Sciacovelli