Dal 27 febbraio il Teatro Arciliuto si trasformerà idealmente in una casa chiusa nella quale abiteranno le donne che Don Giovanni ha reso immortali, inserendole nel suo famoso catalogo.
Ogni donna racconterà la propria storia di seduzione e contemporaneamente ricomporrà, con il proprio tassello, il mosaico del profilo dell’uomo che le ha sedotte.
In questo surreale ed onirico locale notturno, il servo Leporello accompagnerà divertito il pubblico tra scenari, corridoi e ambientazioni in cui si incontreranno le sensuali e performative attrici.
Note di Regia
Don Giovanni è una figura che non rappresenta solo la seduzione dell’uomo che mira alle donne e poi se ne libera, ma anche dell’essere umano che vuole assecondare i propri piaceri senza pensare ad altro, affondando sempre più nel vizio, anche a scapito della morale.
Le protagoniste di questa storia sono donne che decidono di “chiudersi” in un bordello. E paradossalmente questo luogo si trasforma quasi in un convento, in un habitat sacro in cui “espiare” la propria dissolutezza.
Si racconta la storia e l’incontro con il Don Giovanni di ogni singola donna, come un percorso a ritroso nel cuore di tenebra dell’uomo.
Le parole sondano l’anima nera di chi prende senza trattenere, ama senza toccare il cuore, vuole senza avere.
LE DISSOLUTE ASSOLTE
(ovvero le donne del Don Giovanni)
27 Febbraio – 18 Marzo 2018
Date: Febbraio 27-28 / Marzo 1, 2, 3, 4, 7, 8, 9, 10, 11, 14, 15, 17, 18
Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato dalle ore 20:30
Domenica ore 18:30