L’affascìnazione, in dialetto lo “affascino” è un tema che si basa sulla magia un cerimoniale Pugliese.
Questo termine indica una condizione psichica d’inibizione quasi di dominazione di un’altra persona sulla propria personalità.
L’immagine di Legamenti del fascinato, sinonimo di legatura per designare la fascinazione. Mal di testa, sonnolenza, spossatezza, ipocondria, accompagna spesso la fascinazione, ma l’esperienza di una forza indomabile e funesta resta il tratto caratteristico.
Essa comporta un agente fascinatore e una vittima, e quando è configurato in forma umana, si determina come “Malocchio” che può evolversi anche come.
“ Una fattura a morte”.
Il trattamento della fascinatura. Si fonda sulla diversa esecuzione e di un particolare cerimoniale, da parte di operatori magici specializzati.
Si usa per conoscere la verità, un catino con l’acqua dove si versa una goccia di olio il quale se si spande è “malocchio” se non si allarga, è un semplice mal di testa. La mediante cerca di rimediare al malocchio tracciando un segno di croce con il pollice, sulla fronte della paziente e dice una preghiera particolare:
“Padre, figlio e Spirito Santo,
Fascinazione va via di qua,
Non affascinare “si dice il nome”
Che è carne battezzata.
Padre figlio e Spirito Santo,
Fascinazione non andare avanti”.
Un altro modo di fascinazione, è quella fatta col sale grosso, la fattucchiera, in silenzio va a prendere il sale dalla dispensa, nove pizzichi di sale, tre tizzoni accesi dal focolare, e versa tutto in un catino colmo di acqua, immerge la mano sinistra nell’acqua e opera, quindi sulla fronte della paziente dei massaggi a forma di croce, pronunciando lo scongiuro adatto:
“Fascino che vai per la via
Da NN non andare,
Che è nata battezzata e Cresimata.
In nome di Dio e della Santissima Trinità”.
La formula termina con un pater un Ave, un Gloria.
L’alternativa tra magia e razionalità è uno dei grandi temi da cui è nata la civiltà moderna. Lo stesso illuminismo napoletano, fu più riservato e indulgente, verso le esigenze di protezione connesse al ritualismo magico-religioso.
Anna Sciacovelli