Una giovane donna romana pseudo attrice, che recita nei piccoli teatri di periferia o su piccoli teatri all’aperto, sogna di diventare una grande attrice di prosa e s’impegna nello studio delle parti, che vorrebbe idealmente portare in scena.
Dopo alcune infelici esperienze, all’inizio con un attore di varietà, poi in una compagnia teatrale di napoletani, che recitano Shakespear in dialetto napoletano, Maria Sarti, è costretta per fame ad affermare a tutti di essere una cantante in un cabaret di Napoli.
La cantante attrice Maria Sarti, una sera riesce a mandare in visibilio il pubblico presente nel teatro-salone Margherita, con un particolare movimento dell’anca a inventare una mossa particolare, applauditissima da quasi tutti i presenti, solo per alcuni perbenisti spettatori, quella “Mossa” apparve molto ma molto “Scandalosa” tanto da denunciarne sia l’attrice, che i proprietari del locale per quell’evento spettacolo a loro dire fuori dalla norma .
Maria Sarti, subisce un processo per pubblica oscenità dal quale verrà assolta con formula piena, si trasferisce a Torino, diventa il richiamo della “buona società” che le apre le porte accogliendola come una Star, di lei s’innamora un ufficiale e sfida a duello una dama dell’aristocrazia torinese.
Maria si unisce infine a un gruppo di futuristi, che abbandona dopo poco. La ritroviamo all’inizio del secolo 1916 nel Cafè chantant, di Napoli, teatro Margherita a rallegrare e salutare i soldati in partenza per il fronte, replicando la per l’ennesima volta la mossa dello scandalo.
Il Café Chantant nacque a Parigi : il primo Cabaret europeo, fu lo Chat Noir, creato nel 1881 dal pittore Rodolphe Salis, nel quartiere Bohemien di Motmartre, Parigi divenne centro europeo della belle-Epoque, ma presto i locali adibiti a caffè Concerto si diffusero in altre nazioni.
A Parigi i Café –Concert e Café Chantant raggiunsero il massimo del loro splendore in locali quali Le Molin Rouge, La chat Noir e Le Folies Bergères, in piena attività sino al 1980, dov’era anche possibile, assistere ai primi spettacoli di varietà, con alcune scene molto piccanti
A Napoli il 15 novembre 1890 nella galleria Umbrerto I, alla presenza della Créme cittadina:principesse contesse uomini politici e giornalisti come Matilde Serao, presero posto per assistere a una esibizione di Anna Fougez e Lina cavalieri.
Anna Sciacovelli