L’uva e il vino rosso, barriera naturale contro diverse malattie, tra le tante anche dei tumori, non a caso nell’antica Roma il vino era denominato il “nettare degli Dei”.
La civiltà Romana, è stata la chiave di volta nello sviluppo del vino, in tutti i suoi aspetti, infatti, i romani sono i padri della regolamentazione giuridica, del vino e della moderna viticultura.
Il vino, ora è presente nel nostro mercato in diverse varietà, la specie principale per la produzione di uva, sono rappresentate dalla “vitis vinifera” di origine europea e asiatica e dalla “Vitis labrusca” originaria delle Americhe del Nord.
L’uva è ricca di acqua e zuccheri, glucosio e fruttosio, inoltre sono presenti vitamine C. quelle del gruppo B. e altre di quell’A. Tra i minerali troviamo il ferro, calcio, fosforo, sodio e magnesio, molto importante per il loro ruolo, come ossidanti sono i polifenoli tra cui principalmente il resveratrolo e la quercetina, che sono un flavonoide.
Tra le tante proprietà terapeutiche dell’uva, annoveriamo l’effetto diuretico e antigottoso, quello digestivo e lassativo, quello benefico sul colesterolo, ha un’azione antibatterica, antinfiammatoria e antiossidante, quindi sono antitumorali e antitrombotiche per eccellenza.
Molte delle sostanze dell’uva le ritroviamo nel vino, quale prodotto di fermentazione. Esistono numerosi studi effettuati sulle proprietà del vino rosso che dimostrano e confermano che, se assunto in quantità moderato, ha effetto benefico sulla salute per la presenza di sostanze antiossidanti e vitamine.
Le proprietà antiossidante sono notevolmente maggiori nel vino rosso, rispetto a quello bianco perché più ricco di polifenoli.
La sostanza maggiormente responsabile di questi benefici, è proprio il resveratolo, presente nella buccia dell’acino d’uva e di conseguenza, anche nel vino dopo la fermentazione, sostanza in grado di contrastare e pervenire le malattie cardiovascolari e antitumorali.
E stato riscontrato che il resveratolo possa anche prevenire il tumore al seno, agendo da fitoestrogeno contro i tumori ereditari al seno e riesce ad avere effetti antitumorali alla prostata, ai polmoni e intestino, avendo effetti protettivi nei confronti della leucemia.
Si consiglia di consumare dosi moderate di vino rosso a tavola, non solo per le sue proprietà antiossidanti, ma anche per quelle antitumorali. Molte sono in positivo le qualità del vino ancora da scoprire.
Anna Sciacovelli