Sabato 7 ottobre, si è svolta nella modernissima Chiesa di San Francesco d’Assisi, posta nella città di Policoro, si è svolta la rappresentazione della vita terrena del Santo.
Un “Musicol” dal titolo ”Forza Venite Gente” tratto dall’opera “Frate Francesco”, scritta tempo addietro, con certezza ne indico la data del libretto, era l’anno 1981, gli autori Castellacci-Paulicelli.
Dopo aver celebrato la Santa Messa, il Parroco Don Nicola Modarelli, ha consigliato ai fedeli presenti, di fermarsi ancora per qualche tempo in chiesa per assistere alla rappresentazione dell’opera “Forza Venite Gente” dedicata a San Francesco.
La Chiesa era gremita sia dagli anziani, che da giovani, presenti anche molti pargoli, che tra le braccia dei genitori cercavano di reagire al sonno spalancando a dismisura gli occhi.
La calda e bella voce della presentatrice la signora Maria, Ofelia Bardoscia, ha annunciato prima il nome Maestro e Direttore Pietro Barbieri, poi tutti gli altri componenti del Musicol, per sommi capi, ha parlato sia del Coro, che del gruppo degli attori, che si dovevano esibire e che narravano la vita terrena di San Francesco.
La figura di San Francesco d’Assisi, è stata interpretata magistralmente, dal giovane Nicola D’Alessandro, il suo luogo natio, la città di Policoro, la sua recitazione ha incantato tutti i presenti.
La figura di Santa Chiara, ha suscitato emozione per la sua dolcezza e amorevolezza verso tutti, ha toccato il cuore, la pacatezza del suo linguaggio e il modo di porsi, che emanava amore e serenità.
Molti i ragazzi e ragazze gremivano i banchi della chiesa, dove non c’erano banchi, molte persone sostavano in piedi pur di assistere alla rappresentazione, uno spettacolo d’alto valore educativo e religioso.
Tutti i personaggi che si sono esibiti e avvicendati nei tre atti dell’opera, hanno sciorinato la loro arte, con eleganza e sicurezza dando al pubblico attento, il meglio della recitazione, sia vocale, che nella gestualità individuale.
“La vita è un inno …Cantalo”, il coro composto di ben venticinque voci, ha dato il meglio di se, pur avvertendo qualche piccolo disagio logistico.
Molto apprezzata e sicura è stato la direzione Musicale del Maestro Pietro Barbieri, non meno seguito la regia affidata a Gerardo Gintili, che è stato magistralmente rispettato dagli attori, da non sottovalutare la bravura della Coreografa Angela Iacovelli, che ha coordinato e guidato con armonia, la brava ballerina Anna Manzari, la quale ha reso il personaggio, uguale a una visione angelica.
Lodevole la scelta della responsabile Lucia Carabellese, maestra di sartoria, sia per i costumi d’epoca, che non difettavano di una virgola per il perfetto accostamento dei colori, e del taglio indossati da tutti i personaggi.
Complimenti al tecnico di scena, che ha inserito nel giusto tempo, tutti gli attori, i quali diretti da Stefania Ciampaglia, hanno dato voce e animato nel modo più idoneo tutta la struttura del “Musicol”.
Da non sottovalutare o sminuire, la bravura del tecnico dell’Audio, il bravo e preciso Giò Pinna.
Un plauso a tutti gli elementi del Coro, che con la loro voce sono riusciti a tener sveglia l’intera platea. Da prendere in viva considerazione il loro costante lavoro, il Coro, composto di venticinque voci, del quale fanno parte: Acito Giovanna, Bardoscia Maria Ofelia, Barnabà Stella, Birardi Cecilia, Barone Chiara, Bruno Rosa, Cantonbelli Paola, Carabellese Lucia, Cupertino Vito, Ettorre Angela, Gargaro Domenico, Gintili Martina, Martire Rosa, Nicassio Vito, Panza Felicita, Pastore Palma, Pierini Piero, Pugliese Agnese, Pugliese Cosma, Ragozzino Antonella, Schiavone Pina, Settanni Margherita, Talamo Anna, Tritto Rosa, Valenzano Graziana.
Anna Sciacovelli